
La Carpegna prosciutto dopo sei campionati ha deciso. di non rinnovare l’abbinamento con la Vuelle: Andrea Beretta e la sua famiglia hanno detto stop
Un’altra era si chiude nella lunga storia della Vuelle. E’ durata sei stagioni la storia della Carpegna Prosciutto nel basket: non poche, in un’epoca dove tutto cambia velocemente. Ieri la società ha comunicato ufficialmente "la conclusione della partnership con Fratelli Beretta S.p.A., attraverso il brand Prosciutto di Carpegna Dop, main sponsor del club a partire dal 2019/20". Una famiglia che ha lasciato soldi pesanti sul tavolo per dare una mano a Pesaro e che ora apre un fronte non facile alla fine di una stagione il cui finale non è stato certo brillante. Non c’è stato bisogno di salire a Milano, ormai la situazione era già chiara dal colloquio di lunedì: la cosa è stata risolta con una conference-call alla quale hanno partecipato i vertici dell’azienda brianzola che hanno comunicato la loro decisione di chiudere qui l’avventura: "A nome di tutta la società – dice il presidente Andrea Valli – desidero ringraziare la famiglia Beretta per aver condiviso con noi sei stagioni di grande valore umano e sportivo. Il percorso compiuto insieme ci lascia un’eredità importante e siamo determinati a costruire con la stessa passione il futuro della Victoria Libertas". Nel lungo comunicato di congedo, la Vuelle ha voluto ringraziare la famiglia Beretta "per la vicinanza, la fiducia e l’entusiasmo con cui ha accompagnato il nostro percorso". Un pensiero speciale è andato all’anno della pandemia, quando l’interruzione del campionato e l’incertezza generale avevano messo in crisi l’intero mondo dello sport. "In quel momento complesso, la famiglia Beretta ha scelto di esserci, assicurando il proprio sostegno con un gesto di straordinaria responsabilità, che ha permesso al Club di superare una fase critica". E non dimentica gli anni belli, che dal 2021 al 2023 avevano riaperto speranze ormai sopite: "Grazie a questa sponsorizzazione, la Vuelle ha potuto vivere una delle fasi più significative della sua storia recente: crescita, risultati, emozioni e passione che hanno ridato slancio al progetto sportivo e riportato entusiasmo tra i tifosi". Peccato che tutto sia culminato poi in un’amara retrocessione.
Elisabetta Ferri