ELISABETTA FERRI
Cronaca

Vuelle, sciolti i dubbi: Leka resta al suo posto

Lo staff al gran completo dirigerà un camp in Albania a giugno: già fuori i manifesti. Si aspetta solo l’ufficialità delle conferme

Lo staff al gran completo dirigerà un camp in Albania a giugno: già fuori i manifesti. Si aspetta solo l’ufficialità delle conferme

Lo staff al gran completo dirigerà un camp in Albania a giugno: già fuori i manifesti. Si aspetta solo l’ufficialità delle conferme

Trascorsa la prima settimana senza partite, la Vuelle rimane ancora dietro il sipario in attesa di svelare, o meglio di confermare, le notizie che circolano ormai da giorni e cioè la riconferma dello staff tecnico alla guida della squadra per la stagione ventura. Le parti avrebbero trovato l’accordo (biennale) ormai da una settimana, ma le firme sui contratti ancora non sono state messe e per questo la panchina biancorossa viene data come disponibile ad altri approdi. Nel frattempo però almeno un paio di indizi giocano a favore della conferma di Leka: sui social è apparso il manifesto del "Camp Coach Leka 2025" che si terrà in Albania, alla Goga Basket Arena di Durazzo, dal 9 al 14 giugno e che annuncia la partecipazione dell’intero staff della Vuelle, con Giacomo Baioni, Luca Pentucci e il preparatore Roberto Venerandi. Oltre che non si prende un giocatore senza il parere favorevole del coach che dovrà allenarlo e l’ingaggio di Alessandro Bertini è cosa fatta da tempo.

Al momento, perciò, con l’arrivo dell’ex Orzinuovi, la Carpegna Prosciutto ha sotto contratto sette giocatori italiani: il che significa che, una volta aggiunti i due stranieri, mancherà solo una pedina per chiudere la scacchiera. Questo dicono le ’carte’ ma la realtà è diversa: eccetto Maretto appena rinnovato e Bucarelli perno inamovibile, gli altri quattro (Imbrò, Zanotti, Lombardi e De Laurentiis) hanno sollevato più di un dubbio durante la stagione. Tanto che, proprio in questi giorni prima di lasciare Pesaro, hanno fatto tutti un passaggio nella sede di via Bertozzini per fare il punto della situazione sul futuro. Visto il loro rendimento, che non è stato certo all’insegna della continuità, è impensabile che siano ancora titolari o abbiano lo stesso minutaggio, ma il loro costo non è compatibile con un ruolo di cambio, o comunque secondario. Per cui è probabile che si chiederà la disponibilità a ridurre l’ingaggio, altrimenti è anche possibile che con qualcuno di loro si arrivi a transare, soprattutto se avranno altre richieste. I lunghi italiani hanno sempre mercato a prescindere, perché sono merce rara anche in serie A, dove comunque bisogna metterne cinque nel roster. Tutto il mercato della Vuelle gira attorno ai biennali dei quattro veterani: se confermati, non rimane molto margine di movimento, in caso contrario tutto cambia.

Intanto la Lega Nazionale Pallacanestro ha incoronato anche il miglior giocatore italiano della stagione regolare. Il riconoscimento è stato assegnato a Pierpaolo Marini della Riviera Banca Rimini: premio meritatissimo per il 31enne abruzzese, che anche la Carpegna Prosciutto aveva cercato di prendere la scorsa estate, ma senza riuscirci. Oggi la Lnp renderà noto il miglior Under 21 italiano e crediamo che Oki Maretto abbia le sue carte da giocare, se non altro per lo spazio che gli è stato concesso, perché 20 minuti di media sono tanti per un classse 2004.

Elisabetta Ferri