MAURIZIO GENNARI
Cronaca

Vuelle: Sfide di Budget e Futuro Incerto tra Nuovi Arrivi e Vecchi Contratti

La Vuelle affronta difficoltà finanziarie e incertezze sul futuro, nonostante l'arrivo di Matteo Tambone e le sfide di budget.

La Vuelle affronta difficoltà finanziarie e incertezze sul futuro, nonostante l'arrivo di Matteo Tambone e le sfide di budget.

La Vuelle affronta difficoltà finanziarie e incertezze sul futuro, nonostante l'arrivo di Matteo Tambone e le sfide di budget.

Tra i pentimenti del passato ed i tormenti legati al futuro. Tradotto: la costruzione della nuova squadra. Perché la situazione non è bella e nonostante i pissi pissi e i si dice che si sentono in giro in questo momento, pare non ci siano interessamenti concreti e reali per nessuno dei giocatori sotto contratto con la Vuelle. E sono tanti con un biennale nelle mani, accordi fra l’altro tutti pesanti e onerosi per la società. E quindi bisognerà in alcuni casi transare e cioè trovare un accordo in uscita, il che vuol dire tradotto in soldoni, sempre soldi che escono dalla cassa.

A fronte di questo fatto, l’altro lato della medaglia dice che sotto il profilo della cassa mancano ancora 500mila euro per fare pari con il budget dello scorso anno. Chi sperava che il bicchiere potesse essere rimboccato dalla Banca di Pesaro morirà sperando perché, stando alle indiscrezioni, più di tanto l’istituto di credito cittadino non può dare e quindi i 100mila euro di quest’anno potranno diventare al massimo 150mila euro. Anche se lo scompenso fosse di 400mila euro con qualche ‘elemosina’ presa qua e là, visto che in A2 non ci sono le tasse, sono potenzialmente quattro contratti da 100mila euro. Il tutto all’interno di un campionato dove già diverse squadre sono in movimento. Una decina in tutto ed anche con dei bei soldi da mettere sul piatto. Una situazione ingessata quella in cui sta muovendo la dirigenza della Vuelle e quindi di non facile gestione. Questa situazione, nonostante il sussulto-buonumore che è stato infuso ai tifosi con l’arrivo di Matteo Tambone, va a ripercuotersi anche sul pubblico. Perché un conto è partire in campionato con sogni di gloria ed un altro paio di maniche è ripresentare ai 4mila che hanno affollato le tribune alcuni giocatori che lo scorso anno non hanno sicuramente incantato. Già che tutti gli abbonamenti sono scontati militari e ragazzi, se viene a mancare anche una parte del pubblico, perché deluso, la situazione della società sotto il profilo finanziario non va certo per migliorare.

La storia dell’uomo solo al comando, con tutte le chiavi in mano, sta pesando come un macigno, almeno in questo momento, anche sul futuro. A proposito delle ‘botte’ di fortuna legate allo scorso anno, e cioè all’ingaggio di Ahmad, giocatore fra l’altro costato meno di diversi altri ingaggi di italiani perché il suo era in dollari, va detto che la guardia è impegnata in Canada. Sta giocando come ormai gli capita da alcuni anni con la maglia dei Niagara, in Canada.

Ahmad per liberarsi del contratto con la Vuelle fra l’altro ha anche pagato, perché anche lui aveva un biennale. Gioca in Canada in questa lega estiva, ma ancora nessuno sa dove militerà il prossimo campionato e a che livelli. Una curiosità e cioè capire qualè la filigrana vera di questo giocatore che comunque ha divertito il pubblico con i suoi numeri. Per chiudere la confessione di uno della società: "Ho saputo del caso di Grant Basile solamente una decina di giorni perché nessuno ha mai saputo niente di questi colloqui che ci sono stati". Grant Basile per la cronaca è quello che ha dato una spinta di non poco conto a Cantù a tornare nella massima serie. Il commento finale: "Bella differenza tra Basile e King...".

m. g.