Vuelle, si parte per il ritiro. Ma Ahmad arriva domani

Oggi il raduno all’Hotel Flaminio e il viaggio verso Carpegna. Previsto un corteo dei tifosi. L’americano, ottenuto il visto venerdì, raggiungerà il gruppo sul monte.

Vuelle, si parte per il ritiro. Ma Ahmad arriva domani

Khalil Ahmad, il secondo acquisto statunitense della VL: domani atterrerà in Italia

Non ci sarà questa mattina Khalil Ahmad al raduno della Vuelle, che si ritrova alle 11 all’Hotel Flaminio: il giocatore americano ha ottenuto il visto d’ingresso nel nostro paese soltanto venerdì sera e volerà in giornata verso l’Italia, con sbarco lunedì. Quindi verrà accompagnato direttamente a Carpegna per fargli perdere il meno possibile del lavoro che lo staff è pronto ad iniziare alle pendici del monte, dove si spera che le temperature siano più respirabili rispetto a Pesaro. Perché ci sarà da sudare, specie nei primi giorni, sotto alle direttive del prof. Venerandi. Stamane, intanto, visite mediche per il quartetto che non le aveva ancora svolte, da Maretto a Lombardi, da Petrovic a King. E a proposito di V.J., l’ala americana ha già postato su Instagram tutto il fascino di Baia Flaminia al tramonto, la cartolina migliore che Pesaro possa presentare ad uno straniero che arriva. Di lui si è parlato un po’ meno dopo la firma perché, al contrario di Ahmad, non ha partecipato a leghe estive che abbiano messo in evidenza statistiche come quelle del play-guardia e che hanno colpito l’immaginario dei tifosi biancorossi (20,3 punti di media, conditi da 5,3 assist, 3,6 rimbalzi e 1,9 rubate). Ma, al momento dell’ingaggio di King, la soddisfazione di Sacripanti era talmente palpabile che la sensazione trasmessa dal coach è stata quella di aver pescato un giocatore che potrà fare la differenza in un ruolo dove molti club schiereranno degli italiani. Magari non sarà una lega competitiva, ma il fatto che sia stato votato giocatore dell’anno 2022/23 in Inghilterra dall’associazione giornalisti dopo la sua stagione vincente nelle fila dei Brystol Flyers, è indicativo. Non solo: su di lui è rimasto il marchio che gli aveva impresso Rik Pitino, storico coach Usa, che vistolo giocare in età giovanile, aveva detto di lui: "È tutto ciò che vorrei in un giocatore di basket".

I tifosi pesaresi, comunque, sono già pronti. In occasione del raduno di oggi, si sono dati appuntamento alle 10 al Circolo cittadino Rossini, in Baia Flaminia, per procedere in corteo sino all’hotel in cui si ritroveranno i giocatori e lo staff prima di salire sul pullman. Un gran bel segnale da una piazza scottata dalla retrocessione, che però non si arrende davanti all’evidenza di un campionato magari meno spettacolare, ma forse più appassionante vista la posta in palio, le due promozioni, che consentirebbero di tornare a calcare i parquet della serie A. E dunque, la fetta più calda della tifoseria spinge subito con un gesto dimostrativo importante, per far capire alla nuova squadra formata in estate che sarà al suo fianco ma pretenderà la stessa passione sul parquet.

Elisabetta Ferri