
Michele Ebeling con la Coppa Italia conquistata a Napoli
Potrebbe esserci un altro Ebeling a Pesaro, dieci anni dopo. Michele, figlio di John, che fu diesse della Scavolini Siviglia per un biennio, sarebbe nel mirino della Vuelle. Spiro Leka lo conosce bene, ha giocato per lui due stagioni a Ferrara dal 2019 al 2021: ‘Tatu’ questo il suo soprannome, è un 3-4 che però in A2 può giocare tranquillamente da ala forte perché è 2.05, ha fisico, senso del rimbalzo, durezza difensiva, oltre a un buon tiro. Uno che ruspa Ebeling, che non si tira indietro, uno di carattere, come il padre. E’ del ‘99 quindi ancora giovane ma con parecchia esperienza ormai in serie A2 (Cento, Udine, Urania e Nardò); ha giocato anche al piano di sopra (a Napoli) ma con meno spazio.
Nei giorni scorsi, la società di via Bertozzini aveva sondato anche il classe ‘98 Samuele Moretti, visto quest’anno ad Orzinuovi, che però emigrerà a Bergamo nella nuova realtà creata dal Gruppo Mascio, che giocherà alcune partite anche a Monza. I rumors che riguardano giocatori nel ruolo di 4 significano solo una cosa: che lo staff sta cercando di sostituire uno fra Zanotti e Lombardi, tanto che il nome di Eric era finito al centro di un possibile scambio proprio con Moretti. Quanto a Zanotti, piace a diverse squadre: dopo l’interessamento di Cento, è arrivato quello molto più importante di Avellino che ha fatto una bella squadra e vorrebbe completare con Simone il proprio pacchetto lunghi. Il mercato di Pesaro prevede anche un ultimo arrivo nel pacchetto esterni, presumibilmente per sostituire Parrillo, che non rimarrà in biancorosso: il profilo quindi, per questioni di gerarchie e minutaggi, non dev’essere proprio di primo piano, quindi il nome di Antonio Sabatino, classe 2000 visto quest’anno ad Avellino (5.4 punti e 1.2 assist a partita in 17’ di media di utilizzo), sembra adatto al bisogno.
Nel frattempo la neo-promossa Roseto, dove giocherà un’altra stagione il 39enne Brian Sacchetti, sta per annunciare il nuovo coach dopo l’addio di Gramenzi, che ha lasciato dopo aver centrato l’obiettivo: il nome in pole-position è quello di Alessandro Finelli. La Fortitudo annuncia invece il primo dei due stranieri: sarà la guardia Lee Moore, già vista a Brescia in due diversi periodi e in questa stagione in Francia. Anche Scafati rompe gli indugi sugli americani ufficializzando l’ala grande Terry Allen, ex Treviso, reduce da una stagione in Giappone. Rieti preleva da Forlì Matteo Parravicini; dopo tre stagioni, i romagnoli hanno chiuso il rapporto anche con Daniele Cinciarini che ora, a 42 anni, medita se chiudere o meno la sua lunga carriera. Mentre il fratello Andrea, che ha già il patentino di allenatore in tasca, è stato sondato per prendere il posto di Poeta sulla panchina di Brescia: anche per lui, nell’eventualità, significherebbe appendere le scarpe al chiodo.
Elisabetta Ferri