La campagna anti zanzare, iniziata a fine aprile, è entrata nella seconda fase. La ditta Quark di Jesi, specializzata nel settore, sta di nuovo intervenendo nelle 14mila caditoie comunali. Attraverso il sistema della geolocalizzazione anche l’ufficio Ambiente è costantemente aggiornato sulla situazione. Per evitare la proliferazione delle zanzare, che lo scorso anno, hanno portato alla diffusione delle dengue, il Comune ricorda alcune buone regole di comportamento: eliminare i sottovasi o svuotarli regolarmente e asciugarli; tagliare l’erba e rimuovere gli sfalci e le ramaglie; conservare secchi, annaffiatoi e contenitori capovolti o al coperto; mantenere pulite vasche, fontane e stagni ornamentali, anche introducendo pesci rossi (predatori naturali delle larve); controllare e pulire le grondaie da foglie o ostruzioni; svuotare e pulire ciotole e abbeveratoi degli animali almeno una volta a settimana; coprire le piscine gonfiabili se non utilizzate, o svuotarle regolarmente; chiudere ermeticamente serbatoi, cisterne e bidoni per la raccolta dell’acqua piovana; nei cimiteri, sostituire spesso l ’ acqua nei vasi o trattarla con prodotti larvicidi; pulire i tombini da foglie e detriti per evitare ristagni dopo la pioggia; utilizzare le compresse larvicide in tombini, sottovasi, grondaie e canali di scolo.
CronacaZanzare, fase 2 della campagna