Zona rossa Pesaro, oggi via alle restrizioni. I sindaci: "Attenzione negli spostamenti"

Vallefoglia, Tavullia, Montelabbate e Acqualagna: scattano i divieti decisi dalla Regione. Dureranno fino alla mezzanotte del 25 aprile

L'ordinanza

L'ordinanza

Pesaro Urbino, 21 aprile 2021 - "L’unica cosa che mi stupisce è che non hanno avuto nemmeno il coraggio di dire che attivavano una zona rossa in quattro Comuni tra cui Vallefoglia". Il sindaco Palmiro Ucchielli è amministratore di esperienza, e dopo la battuta si adegua all’ordinanza firmata dal presidente regionale Francesco Acquaroli, annunciandola in funzione da oggi fino alle ore 24 del 25 aprile.

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"Intanto rispettiamo le regole e applichiamo l’ordinanza – aggiunge il sindaco – poi affronteremo i problemi delle vaccinazioni". "Sono vietati – scrivono da Vallefoglia il sindaco Ucchielli e l’assessore Ciaroni – gli spostamenti in entrata e in uscita dal territorio comunale nonché all’interno dello stesso, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute. Sono tuttavia permessi gli spostamenti necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza. Occorre comunque sempre far uso dell’autocertificazione. Vallefoglia – precisano – è stato inserito in questo elenco dei Comuni inclusi in ‘zona arancione rafforzato’ a seguito del lieve superamento dell’incidenza settimanale dei contagi superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti registrando un valore pari a 259,50.  Un valore leggermente al di sopra della soglia che non ci deve però scoraggiare ma anzi stimolare a rispettare ancora di più scrupolosamente le regole in vista delle maggiori aperture che si prospettano da lunedì 26 aprile. Per questo – sottolineano – raccomandiamo di osservare rigorosamente il divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, l’uso continuo della mascherina, l’igienizzazione delle mani".

Quattro Comuni pesaresi finiscono in zona rossa

Intanto Ucchielli punta sulle vaccinazioni: "E’ l’unico strumento che ci permetterà di controllare i contagi e sconfiggere definitivamente l’emergenza che stiamo attraversando". Ha deciso di scrivere all’assessore Saltamartini ribadendo per l’ennesima volta la richiesta di un punto vaccinale a Pian del Bruscolo. "Stiamo parlando di una popolazione di 30-40 mila abitanti che è costretta ad andare a Pesaro per vaccinarsi. Quando possiamo aver a disposizione una sede come l’ex mensa dell’area industriale di Talacchio, che ha spazi interni adeguati ed una grande area parcheggio esterna. Spero che la Regione sia altrettanto veloce".

I sindaci dei 4 Comuni colorati di rosso fino al 25 aprile sperano in una coincidenza tra il giorno della Festa della Liberazione e la fine della zona rossa a Vallefoglia, Tavullia, Montelabbate e Acqualagna. "Per noi non c’è un beneficio reale – dice la sindaca di Tavullia Francesca Paolucci – tantomeno per i nostri cittadini. D’altra parte lavoratori e studenti viaggiano come prima. Non è prevista una chiusura per negozi, bar e centri commerciali. Diciamo che ribadiamo la necessità di andare il meno possibile in giro e di farlo con la massima attenzione e sistemi di protezione come le mascherine. I contagi appaiono totalmente familiari". Mentre la sindaca di Montelabbate Cinzia Ferri ribadisce "la massima necessità di buon senso" da parte dei suoi cittadini. Buon senso richiamato anche dal prefetto Lapolla nell’incontro con i quattro sindaci e i comandi delle forze dell’ordine.