SOLIDEA VITALI ROSATI
Cultura e spettacoli

Alex canta in tv da Amadeus: "Io, bullizzato quando ero a scuola"

Pesarese, 22 anni, protagonista a ‘Like a star’. Non solo musica: ha raccontato il suo dramma da ragazzo

Alex Barbieri, in arte Marea, mentre canta sul palco di. Like star, il talent di Amadeus

Alex Barbieri, in arte Marea, mentre canta sul palco di. Like star, il talent di Amadeus

Pesaro, 6 giugno 2025 – Ieri sera, Alex Barbieri, 22 anni di Pesaro, in arte Marea, ha cantato davanti a Serena Brancale, Elio, Rosa Chemical e ai telespettatori del talent di Amadeus, “Like a star“ su La9. Non ha vinto la sfida, ma ha incassato i complimenti di chi se ne intende. La gara di talenti prevede che i concorrenti si misurino in delle cover, prese tra i classici dei big: Barbieri ha toccato le corde del cuore alla giuria di veterani interpretando “Due Vite“ di Marco Mengoni.

Già con quel suo metro e ottanta di prestanza fisica ha mostrato la propria presenza scenica, ma è stato quando ha attaccato a cantare che Serena Brancale ha espresso il proprio entusiasmo: "Bravissimo". A dodici ore dall’andata in onda, l’emozione ancora cavalca dentro Alex, raggiunto da tantissimi messaggi di amici e parenti che l’hanno visto in televisione e che soprattutto sanno quanto sia stato per lui un momento di riscatto. Durante la trasmissione che dà modo ai giovani performer di raccontarsi, Alex ha avuto il coraggio di ricordare momenti complicati della sua vita: di quando tra i 12 anni e i 14 anni è stato bullizzato e di quando, sulla soglia dei 20 anni, ha rischiato di morire.

"Non bevo, non fumo, ma per una miocardite ho avuto due infarti – ha detto il giovane –. Questo mi ha fatto capire che le vere cose che contano sono i sentimenti. Un cantante può anche non essere vistuoso, perché l’importante nelle canzoni è riuscire a mettere l’anima attingendo da quello che hai affrontato nella vita". Una maturità, quella di Alex, che ha convinto il pubblico. Brancale ha subito solidarizzato con Alex per l’accenno sul bullismo: "So cosa hai passato", ha detto la cantante. "E’ stata un’esperienza molto bella – osserva Barbieri riferendosi alla trasmissione –. Grazie al bel clima generatosi in studio, mi sono trovato subito a mio agio nonostante fossi davanti ad una telecamera. Ho voluto condividere il mio trascorso perché credo sia importante sensibilizzare sul bullismo. Chi mi prese di mira, per due anni, perché a suo dire ero brutto, riuscì a ferirmi con quelle parole. Ma quando arrivò a picchiarmi fuori dalla scuola, rompendomi due costole e mandomi all’ospedale, scattò nella mia testa la rivalsa. Capii che ad aver bisogno d’aiuto non ero io, ma il bullo. Oggi dico che gli adulti sono importantissimi: a tutti consiglio di leggere il libro “Mio figlio è un bullo?“".

Alex, perito agrario dopo cinque anni al Cecchi, lavora come artigiano nell’azienda del padre e coltiva la musica con autentica passione: su Spotify ha un profilo d’artista con il nome d’arte Marea. "Scrivo le mie canzoni. Mi piace esprimermi con voce e chitarra: la semplicità è una virtù che ho imparato dai miei nonni".