Presto potrai giocare a ‘Pesaropoli’: e gli 'imprevisti' diventano 'Stà all'urechia'

Iniziativa di ‘raccolta prenotazioni’ per un nuovo gioco da tavolo

GIOCHI DI SOCIETÀ Un passatempo molto utilizzato dalle famiglie

GIOCHI DI SOCIETÀ Un passatempo molto utilizzato dalle famiglie

Pesaro, 31 gennaio 2017 - Comprare il Teatro Rossini, oppure diventare proprietari di Rocca Costanza o aprire un Centro benessere a Montegranaro? Presto sarà possibile, grazie a un gioco: Pesaropoli. Mutuato sul modello del celebre Monopoli, diventerà come per l’originale un gioco in scatola ma sarà completamente dedicato e ambientato alla città di Pesaro. L’idea è del produttore e imprenditore Giorgio Ciceroni, che assieme ad un pool di amici e collaboratori, ha deciso di creare il nuovo gioco in scatola ispirato al famoso Monopoli e di metterci dentro tutta la Pesaro possibile, con i suoi palazzi storici, i monumenti, le vie, i quartieri. Persino la redazione de Il Resto del Carlino. «In verità l’idea non è nuova – ci confessa Ciceroni – a Torino l’hanno già realizzato qualche mese fa ed è stato un successo clamoroso».

Insomma nell’era digitale, dove i giochi elettronici la fanno da padroni, torna un must dell’intrattenimento ludico per famiglie e amici. A conforto dell’idea di Ciceroni alcune statistiche che indicano come negli ultimi anni stiano tornando in auge i giochi in scatola, compresi quelli storici come Monopoli. Ma non solo. Nell’epoca della globalizzazione, anche l’orgoglio di appartenenza e l’amore per le origini e la propria città creano un mix piuttosto interessante. Ecco perché Giorgio Ciceroni, che pure tradisce origini milanesi, ha voluto creare un gioco per la città di Rossini. «Pesaropopoli lo abbiamo immaginato e progettato alla pesarese. Chiunque può diventare proprietario di un palazzo storico e con la fantasia dei più bei monumenti della città, oppure di appartamenti in varie strade del centro e acquistare un albergo sul lungomare cercando di accumulare più «quadrèn» possibili. Una delle caratteristiche del gioco infatti è anche l’uso del dialetto pesarese». Ma qui Ciceroni svela una importante collaborazione. «Sì abbiamo chiesto la partecipazione del poeta pesarese Carlo Pagnini che ha subito accettato di buon grado». Insomma Pesaropoli funzionerà esattamente come il Monopoli. Gli «imprevisti» del tradizionale gioco in salsa pesarese sono diventati «Stà all’urechia» con aneddoti e situazioni ironiche firmate da Pagnini che faranno perdere, o guadagnare, i quadrèn. E così i tradizionali «Vicolo corto» e «Parco della Vittoria» del Monopoli in Pesaropoli diventeranno «via Rossi» e «via Branca». Le probabilità saranno sostituite da un piuttosto esplicito Cot vo’?, ovvero delle domande sulla città. Il motto del gioco è: «Più conosci Pesaro, più guadagni i quadrèn».

Il progetto ludico Pesaropoli è già stato ideato graficamente e sarà prodotto, promosso e distribuito dallo staff della Seimenomeno. Il nuovo gioco in scatola sarà prodotto sulla base delle prenotazioni e prossimamente saranno resi noti prezzi e modalità distributive. Intanto lo staff sta ultimando la grafica, le banconote, le illustrazioni del gioco. Per chi volesse saperne di più c’è già una pagina facebook che porta il nome del gioco: «Pesaropoli».