Edilizia Pesaro: l'Ance chiede il recupero dei materiali

Il presidente dei costruttori di Confindustria della provincia è per il riciclaggio

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Pesaro 22 settembre 2022 - Il recupero e la gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione, in particolare quella dei calcinacci, rischia di essere ''un problema serio'' per le oltre 1250 imprese che in questo momento sono al lavoro solo nella nostra provincia. Insomma si chiede di lavorare a km zero e cioè andando a riciclare il materiale degli stabili che vengono abbattuti oppure sono al centro di riqualificazioni o ristrutturazioni.

A dare l'allarme è il presidente dell'Ance della Provincia, Rodolfo Brandi di Confindustria. operativi.'' Non solo siamo largamente sotto il numero minimo necessario di impianti – continua Brandi -, ma quelli che ci sono avranno solo 180 giorni di tempo, dalla data di pubblicazione del decreto in gazzetta ufficiale per adeguarsi a norme ambientali e ai sistemi di qualità che sono nuovi. Una mole di adempimenti che investimenti da parte degli imprenditori. La sensazione che hanno i costruttori è che si sia perso l’obiettivo principale, che è poi anche la sfida più grande, che il settore ha davanti: più riciclo e più materie prime che diventano seconde, "utilizzando gli scarti, un po’ come è avvenuto anni fa per la costruzione dello Juventus Stadium, divenuto simbolo di recupero e riutilizzo di materiale derivante dalla demolizione di strutture esistenti (il vecchio stadio Delle Alpi, ndr.)''.

C’è un altro aspetto che per Brandi è in cima alle priorità: ''E' necessario avere un confronto chiaro e trasparente con tutti gli attori che intervengono: dai rappresentanti delle forze dell’ordine, che poi sono coloro che espletano i controlli, ai funzionari della Provincia, perché il rilascio delle autorizzazioni è una loro responsabilità, fino agli esperti, che possono portare un contributo operativo estremamente utile''.

Per questa ragione l'Ance ha organizzato un convegno per il 23 settembre (per iscriversi: www.ancepu.it), con la partecipazione, tra gli altri, di Massimo De Vincentiis, delegato per Marche e Abruzzo di Anpar. il presidente Brandi : ''La burocrazia rischia di rallentare quella che invece dovrebbe essere la priorità assoluta, favorire in modo massiccio l’uso dei riciclati''.

m.g.