Simone Mari: direttore, Francesco Campanelli proprietario, Debora Cecchini: responsabile finanze; Lucia Campanelli, logistica
Pesaro, 14 febbraio 2023 – Sessanta giovani assunti negli ultimi due mesi. Accade alla LC, azienda del settore mobili, con circa 350 dipendenti e 4 stabilimenti produttivi (Isola del Piano, Vallefoglia, Acqualagna, Colli al Metauro) dislocati in provincia e uno in Germania.
L’azienda, fondata da Lorenzo Campanelli nel 1988, entro questo mese assumerà infatti a tempo indeterminato circa 60 persone. "Queste 60 assunzioni - conferma Francesco Campanelli, figlio di Lorenzo, che insieme alla sorella Lucia ha preso da pochi mesi la guida dell’impresa a gestione familiare - comprendono ragazzi assunti a tempo indeterminato e quelli per i quali dobbiamo attendere l’approvazione della legge di bilancio, per poter trasformare il loro contratto. Ma il numero è in aumento, perché continueremo ad assumere".
La LC spa è un’industria leader nella produzione di arredamenti per la casa con sede ad Isola del Piano fortemente legata al territorio, occupa 350 persone, tra assunti e collaboratori. "La nostra azienda - spiega Francesco Campanelli - ha una forte responsabilità sociale, tutti i nostri collaboratori abitano nella provincia di Pesaro ed il nostro indotto conta oltre 1.000 famiglie. Mio padre Lorenzo mi ha insegnato che fare impresa significa investire sul territorio, creare posti di lavoro, far crescere l’azienda".
La LC spa è sin dalle sue origini a forte vocazione internazionale: "Siamo nati per servire il solo mercato tedesco ed oggi esportiamo i nostri mobili in tutto il mondo, dalla Svezia alla Penisola Arabica. Siamo anche molto presenti nei canali e-commerce che oggi sviluppano quasi il 40% del nostro fatturato, lavoriamo infatti con le più grandi piattaforme web del mondo. Siamo specializzati nella produzione di mobili a giorno in kit, ogni giorno vengono spediti dai nostri stabilimenti oltre 8.000 pacchi. E da pochi mesi abbiamo iniziato anche la produzione di mobili bagno".
"I nostri maggiori competitors non sono le aziende italiane, ma i grandi produttori polacchi e turchi che a differenza degli italiani hanno il pieno supporto dello Stato e per questo motivo riescono ad essere molto concorrenziali". "Per mantenere la competitività e le quote di mercato - sottolinea Lucia Campanelli -, abbiamo automatizzato ed informatizzato al massimo tutti i processi e il nostro ciclo produttivo. Investiamo anche tante energie nella formazione continua del personale, affiancando agli operai più esperti i nostri giovani". Ed ecco il perché delle nuove assunzioni: "Per noi automatizzare i processi produttivi non significa ridurre il numero di collaboratori anzi, ricerchiamo continuamente personale che sappia utilizzare le nuove tecnologie, ma che soprattutto abbiano voglia di crescere con noi".
Altra nota importante: "La quota rosa di impiegati negli uffici è del 50%", chiude Lucia Campanelli.