Da Pesaro al Mozambico, ‘Gas city’ sarà firmata Renco

Il master plan affidato alla società pesarese. Gasparini: "Lavoro di grande prestigio"

Giovanni Gasparini della Renco (Fotoprint)

Giovanni Gasparini della Renco (Fotoprint)

Pesaro, 22 settembre 2018 - Programmare e studiare una città nuova. Questo ha chiesto l’Eni del Mozambico, l’Anadarko, alla Renco Energia, controllata da Renco spa. E’ stata battezzata ‘Gas city’ e deve essere concepita come una città vera e propria: con ospedali, scuole, alberghi tutti i servizi, palazzine per abitazioni civile e sopratutto una grande area di sviluppo industriale «perché pensano di creare un polo economico tra i più grandi dell’Africa e del Mondo», dice Giovanni Gasparini, presidente della Renco spa. Si sta parlando di una realtà che a fine... lavori dovrà ospitare qualcosa come 200mila abitanti. Insomma una versione pesarese della Brasilia dell’architetto Le Corbusier.

«E’ un contratto – continua Giovanni Gasparini – che abbiamo firmato ad inizio estate ed è di grande prestigio per la nostra società. Importo? Non stiamo parlando di grandi cifre, ma comunque una operazione che metterà al lavoro tutti i nostri tecnici di Pesaro. I progetti dovranno essere presentati per i primi mesi del prossimo anno». Il primo passo di una nuova avventura per Renco in Mozambico, dove la società già opera e dove ha anche costruito anche un Resort di gran lusso. «Noi abbiamo già una base operativa nell’altra parte del paese. E lì ci sono i nostri vertici tecnici e per quello che riguarda la manodopera occupiamo un centinaio di persone locali. Operiamo in questo paese da anni. E credo che questo ci aiuterà anche in futuro quando ci sarà la definizione degli appalti». ‘Gas city’ nasce dopo la scoperta da parte dell’Eni e Anadarko di giacimenti di gas in mare tra i più grandi del mondo. E la società statale Enh ha affidato la progettazione a Renco Energia del master plan di questa città che prenderà forma con il sostegno finanziario dello Stato e che dovrà essere costruita sulla penisola di Agungi, in prossimità degli impiandi di liquefazione del gas.