Superbonus 110, boom dell'edilizia a Pesaro

Secondo la Cna si stima che si possa arrivare anche a 1500 cantieri aperti in tutta la provincia

Pesaro 6 dicembre 2022 - La Cna provinciale scende in campo in difesa del superbonus 110 per cento. Anche perché dietro a questo incentivo varato dallo Stato si sono attivati in provincia 1270 cantieri e l'organizzazione artigianale stima che si possa arrivare anche a 1500. Il grosso dei lavori è concentrato soprattutto su Pesaro e Fano e nel conto vanno messi anche i lavori messi in cantiere per installare i pannelli solari come scudo al caro-bollette. Una mole di lavoro enorme che ha prodotto – secondo la Cna – anche molti nuovi posti di lavoro.

Superbonus, operai al lavoro su una facciata di un palazzo
Superbonus, operai al lavoro su una facciata di un palazzo

Fa il punto l'associazione di categoria degli artigiani per sottolineare i benefici che sono arrivati attraverso questa facilitazione dello Stato. Tra le righe anche un sostegno forte al superbonus al 110 per cento perché il nuovo Governo sembra propenso ad abbassare la soglia delle detrazioni al 90 per cento. E su questo punto, affrontando il tema del disavanzo di bilancio per lo Stato, "è stato calcolato che 100 euro di spesa per incentivo costano in maniera effettiva allo Stato 30 euro e dunque il valore reale del disavanzo generato e nettamente ridimensionato rispetto a certi numeri circolati. Grazie al superbonus – continua la Cna – e alle altre misure di incentivi, il valore aggiunto nelle costruzioni è aumentato del 21,3 per cento rispetto all'anno precedente“ .e l'impatto del superbonus ha creato migliaia di posti di lavoro".

Ma la Cna mette in evidenza anche i benefici concatenati legati all'incremento “del valore immobiliare delle unità abitative – dice Fausto Baldarelli di Cna costruzioni provinciale – che hanno beneficiato della riqualificazione energetica è stimata tra il 3 e il 5 per cento a seguito del salto di classe energetica dell'immobile. Non solo – aggiunge Baldarelli – perché attraverso alcune proiezioni dell'Enea è possibile stimare un minor consumo di gas nelle abitazioni residenziali dagli interventi di adeguamento, isolamenti, cappotti infissi, pari al 40 per cento“.

Una presa di posizione in favore del mantenimento di questo incentivo statale anche perché la Cna nel suo documento parla anche “che la maggiore efficienza energetica è uno degli strumenti decisivi per ottenere un paese sostenibile sul piano ambientale“.  E sotto il profilo del risparmio energetico Baldarelli tocca anche la tematica ambientale “perché la maggior efficienza è uno degli strumenti decisivi per ottenere un Paese sostenibile sul piano ambientale“.