Acqualagna (Pesaro Urbino), 24 ottobre 2022 - "Tartufi profumati e di qualità ma il raccolto è scarso!". Questo si diceva ieri nei discorsi degli operatori (tartufai e commercianti) in piazza Mattei ad Acqualagna alla apertura della 57ª edizione della Fiera Nazionale del Tartufo. Comunque anche se il raccolto non è dei migliori, per via della mancanza di piogge di fine primavera e inizio estate, il ‘prodotto’ non mancava nei vari stand, con il profumatissimo Bianco a far bella mostra di sé e attrarre le migliaia di visitatori saliti per la prima delle nove giornate della Fiera. Riguardo il prezzo Acqualagna ha creato su internet "la borsa del tartufo", con quotazioni collegate all’andamento del mercato. Un ’Osservatorio Prezzi’ che stabilisce un valore medio di vendita riferito alla qualità e alla pezzatura dei tartufi che vanno da: 0-15 grammi, 15-50 g e superiore a 50 g. In questo momento, il prezzo si attesta dai 2500 ai 4500 al kg. Un business stimato quello del tartufo di circa 9-10 milioni di euro per la sola Regione Marche con 13 mila cavatori registrati.
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Profumo di tartufo bianco, ecco la Fiera di Acqualagna
La sola Acqualagna con 4600 abitanti ne conta quasi 2 mila circa, con una raccolta dei 2-3 dell’intera produzione nazionale. "Ringrazio tutti coloro che nel tempo hanno creduto a questa manifestazione che porta ricchezza in tutto il territorio - ha sottolineato il sindaco Luca Lisi - Quest’anno è un anno eccezionale per la nostra comunità, ricorre il 60° anniversario della morte di Enrico Mattei, nostro più illustre cittadino al quale rendiamo tributo attraverso una mostra permanente, (poi inaugurata in corso Roma, ’Mattei 60°’).
"Acqualagna è orgogliosa del traguardo raggiunto – ha proseguito il sindaco Lisi – e come il cavatore prende con cura il prezioso frutto della terra anche noi dobbiamo prendere con altrettanta cura quanto ci è stato affidato". Il primo cittadino ha poi chiamato sul palco del teatro Conti tutti i sindaci dei comuni del territorio colpiti dalla recente alluvione. Simbolicamente, ha insignito della Ruscella d’Oro la Città di Pergola, che ha dovuto annullare la propria Fiera del Tartufo. A ritirare il Premio la sindaca Simona Guidarelli: "Il nostro territorio è stato sconvolto dall’alluvione, abbiamo subito delle ferite profonde, danni di entità diverse, ora c’è bisogno che tutti gli enti collaborino per dare risposte. Per noi è stata una grande dimostrazione di solidarietà, speriamo che il tartufo possa diventare un canale di collaborazione importante per il futuro come lo è in questo 2022". Anche il prefetto Tommaso Ricciardi ha voluto sottolineare quanto sia importante la collaborazione con i sindaci del territorio. Orgoglioso anche il presidente della provincia Giuseppe Paolini. Presenti diverse autorità, dall’assessore Stefano Aguzzi, ai neo eletti al Parlamento Mirco Carloni e Antonio Baldelli.