Tlm di Gradara: "Festeggiamo i nostri 30 anni assumendo venti tornitori"

Il momento sì dell'azienda: parlano il fondatore e i figli

I titolari della Tlm di Gradara

I titolari della Tlm di Gradara

Gradara (Pesaro e Urbino) - La Tlm, azienda produttrice martinetti idraulici con sede a Gradara e Gabicce Mare, festeggia trent’anni di attività con la prospettiva di espansione da dieci milioni di euro in più di fatturato annuo. «Cerchiamo 20 tornitori, preferibilmente sotto i 35 anni – dice Luca Andreani, responsabile di produzione in Tlm –. Chi ha voglia di lavorare, voglia di crescere con noi e ha basi di meccanica può inviarci il curriculum per una selezione del personale che stiamo facendo in questi giorni». La mail dove inviare la propria candidatura è: tlm@tlm-oleodinamica.it. Antonio Andreani, 68 anni, è il fondatore della Tlm, un’azienda che nel 2020 arriverà ad un incremento del fatturato del 30 per cento, lavora just in time per Toyota e vede montati i suoi martinetti ovunque, dai mezzi dell’esercito canadese alle gru, da 30 piani, dei vigili del fuoco.

«Festeggio questi 30 anni di attività avendo raggiunto tutti i miei obiettivi. Con soddisfazione – ammette –. Andiamo molto forte e il futuro è roseo. Sono contento se penso ai miei figli: gli sto lasciando un futuro. Se avranno la testa, che sono sicuro hanno, non avranno problemi». Francesco Andreani, responsabile commerciale in Tlm, è l’altro figlio del patron. «Questi 30 anni non sono un traguardo, ma una partenza – dice –. Dopo quanto fatto e guardando i risultati la voglia è di continuare a dare il massimo. Investire nel futuro vuol dire sia crescere con tecnologie importanti che puntare su personale adeguato». In Tlm il capitale aziendale è costituito da precisione e affidabilità inderogabili: il margine di errore è uno ogni 8mila pezzi; i tempi di consegna sono legge.

«Non abbiamo subìto la concorrenza cinese – spiega Andreani senior – perché diamo un livello continuo di qualità molto superiore alle alternative e rispettiamo le scadenze. Avere clienti esigenti ci ha fatto crescere in modo razionale». Toyota prima di affidare a Tlm una fase della produzione «Just in time», cioé con la consegna direttamente in linea produttiva, ha richiesto i progetti dei capannoni per verificare fossero antisismici. «Ho 68 anni – dice Andreani –. Toyota prima di proporci il nuovo contratto ha voluto incontrare Luca e Francesco, per essere sicuri dell’affidabilità garantita dal passaggio generazionale». Tlm è una realtà 4.0 da almeno 20 anni: solo nello stabilimento di Fanano di Gradara ci sono 10 isole robotizzate con macchinari a due turni con un’autonomia dal presidio umano di cinque ore.

Questo non ha ridotto il personale: tutt’altro. «Vent’anni fa avevo 15 dipendenti – conferma il fondatore – contro i 95 di oggi. La nostra azienda è principalmente orientata all’automazione. I robot annullano la fatica fisica: saranno sempre più impiegati ed evoluti, ma non sostituiscono l’uomo. I robot sono stupidi, veloci e precisissimi. Ma se non c’è l’uomo che gli dice cosa devono fare non fanno. Non sbagliano mai, ma l’uomo è la base di tutto. L’automazione non è una minaccia per l’occupazione, ma una leva per la specializzazione – conclude Andreani senior –. La nostra azienda prevede incentivi all’aggiornamento e stimoli. Più della metà dei nostri dipendenti ha ricevuto il premio di vent’anni di presenza in azienda che oltre alla targa conta su un assegno di mille euro. E oggi alla festa – un locale esclusivo a Mercatino Conca – dei trent’anni di Tlm il brindisi lo faremo tutti insieme».