SOLIDEA VITALI ROSATI
Pesaro

Elisa CCC, la food blogger che spopola sul web: "Tutto è cominciato con le tagliatelle”

Molti pesaresi hanno riconosciuto la signora Venturi, titolare dell’Ottica di via Cialdini: ha 491mila follower sui social: “Cucino e regalo sorrisi”

Elisa Venturi, in veste food blogger, alla Fiera di San Nicola
Elisa Venturi, in veste food blogger, alla Fiera di San Nicola

Pesaro, 19 settembre 2023 - “Elisa CCC” – cuore, cucina &chiacchiere – è una food blogger pesarese da 491mila followers. Il “popolo felice“ – come li ha ribattezzati Elisa – la segue da ogni dove in 70mila su Facebook, 200mila su Instagram, in 218mila su Tik Tok e in 3mila su Youtube. Amano vederla cucinare ricette personalissime, animate da una verve unica e da un pizzico di saggezza unita a tanta ironia. Nel guardare il suo ritratto molti pesaresi hanno riconosciuto anche Elisa Venturi, classe 1973, professionista stimata, titolare dell’ottica di via Cialdini. Il successo di "Elisa ccc" è indubbio: esperti del settore, da Milano, l’hanno appena contattata riconoscendo l’originalità del personaggio.

Quando ha incontrato lo chef Barbieri di Masterchef ha lanciato il sondaggio social: “Carrambata con @brunobarbieri_chef ! – ha detto Elisa – datemi la soluzione a questo dilemma: sembro la madre, sembro la sorella, o la gemella? Risolvetemi questo cruccio...ho bisogno di ricominciare a dormire". Di certo chi ha provato le ricette di Elisa CCC, sa che la pesarese in cucina sa difendersi. Il progetto di fare un food blog è nato durante la pandemia con la complicità del marito Nicola: "Il debutto? E’ stato il 21 novembre 2020 – conferma –: durante il pranzo in famiglia per cui avevo preparato le tagliatelle abbiamo fatto il primo video".

Perché ama chiamare i suoi followers “popolo felice“? E poi con tre figli e una professione impegnativa, dove trova il tempo anche per le dirette social durante le quali cucina ricette? "La mia è una passione – spiega –. Farlo mi dà gioia: la gente mi vuole bene. Ha capito il messaggio che va oltre le ricette. Credo che sia giusto ritrovare una dimensione di benessere che, secondo me, scaturisce attraverso l’attenzione verso l’altro; attraverso gesti di gentilezza e la soddisfazione racchiusa in piccole cose. Se ci applicassimo tutti un po’, potremmo aspirare ad un mondo non certo più facile, ma più altruista e costruttivo: ecco, chi mi segue, credo sia d’accordo con me. Lo spirito del fod blog è quello di passare una mezzora di familiare allegria".

Tra le gag più apprezzate, nei giorni scorsi, c’è stata l’esplorazione alla Fiera di San Nicola che tra l’altro si è conclusa senza che nessuno potesse decretare il “ciaffo 2023“. Per molti il prodotto più venduto è stato lo “street food“. E’ d’accordo Elisa CCC: "Non ho dati – puntualizza –, ma credo sia plausibile. Il cibo potrebbe essere stato il prodotto più venduto. Del resto lo capisco. Il mangiare è la cosa che piace a tutti. Anche in un momento di recessione: comunque la gente mangia. Guarda i ristoranti: sono sempre pieni anche se il momento è economicamente difficile. La tavola e il cibo hanno un’altra valenza: non è lo sfamare, ma portano con sé la convivialità, lo stare insieme". Una visione che ha ispirato il format di Elisa cuore, cucina&chiacchiere: "Esatto. Capisco quindi che in fiera, ad attirare possa essere stata la possibilità di provare dei cibi che magari non si sanno cucinare, o non si conoscono. Può essere più attraente del golfino che trovi al mercato il martedì".

La food blogger pesarese il ciaffo 2023, in Fiera, l’ha cercato. Divertente è stata la gag, molto condivisa, sui tappi in silicone per il lavandino, scambiati per degli erotici copricappezzoli oppure la dimostrazione, semi seria, di un paio di attrezzi da cucina come il coltello "tagliatutto che non taglia poi molto" o del barattolo tritatutto che portato a casa dalla Fiera, finisce nel dimenticatoio. "E’ così: il ciaffo è quello che lì per lì ti entusiasma, ma poi quando lo porti a casa, non ti funziona". Esposta a tante visualizzazioni, avrà ricevuto delle critiche: come ha reagito? "Al fuoco non si risponde con il fuoco, ma con il silenzio: mando baci e sorrisi. Davanti ad una risposta educata e rilassata, non c’è insulto che resista".