PesaroMaltempo Fano, panico e decine di chiamate al 115

Maltempo Fano, panico e decine di chiamate al 115

Colpita soprattutto la città della Fortuna con allagamenti di tutti i sottopassi e alcune vie. A Pesaro precipitazioni che hanno rallentato il traffico. Disagi e danni

La bomba d'acqua ha causato disagi al traffico

La bomba d'acqua ha causato disagi al traffico

Pesaro, 29 maggio 2022 - La bomba d’acqua caduta su parte della provincia ieri pomeriggio ha provocato disagi e danni più o meno in tutto il territorio, dalla costa all’entroterra. Ma in particolare a Fano, sono riemerse le ricorrenti criticità nella zona del centro e del mare, con allagamenti e addirittura la chiusura di alcune vie.

Allerta meteo oggi in Emilia Romagna: pericolo temporali e grandine Come al solito una marea d’acqua ha invaso il sottopasso del Lido, che è stato precauzionalmente chiuso. La vasca di raccolta delle acque piovane di piazzale Amendola – realizzata proprio per impedire che il sottopasso si trasformi in una piscina e terminata a giugno 2020 – non è ancora in funzione perché non è allacciata all’elettricità. Dunque ad ogni acquazzone, questo è il risultato. Problemi anche in via Pisacane, che è rimasta aperta solo in direzione sud, mentre è stato chiuso in serata anche il sottopasso del Vallato. Addirittura gli agenti della Polizia locale sono dovuti intervenire per far ripartire un’auto che era bloccata nella rotatoria della stazione: c’è voluta la forza delle braccia degli agenti, che hanno letteralmente spinto l’auto fuori dal ’pantano’. Per di più, mentre le pattuglie della Polizia locale erano ferme al sottopasso del Vallato, impedendo i transiti per la presenza di acqua, sono dovuti intervenire in un’abitazione lì vicino per un incendio domestico. Sono state fatte subito uscire di casa le persone residenti ed anche i vicini. Successivamente sono intervenuti anche i vigili del fuoco.

Sui social si è riversata la rabbia dei cittadini, che ha puntato il dito contro l’amministrazione comunale, colpevole ai loro occhi di non aver mai preso gli opportuni provvedimenti per risolvere il fenomeno che puntuale si ripresenta ad ogni temporale. Una rabbia che si è sfogata anche al centralino dei vigili del fuoco, con numerosissime chiamate in poche ore, e vere e proprie scene di panico per l’entità dell’evento che ha veramente paralizzato la città e colto di sopresa gli abitanti. La bomba d’acqua si è abbattuta poco dopo le 18, ed ha fatto intasare di chiamate il centralino provinciale dei vigili del fuoco. Tutti chiedevano interventi perché temevano di vedersi l’acqua in casa o nelle cantine. Poi, per fortuna, non è andata così