Pesaro, Ricci annuncia mobilitazione contro stop del Governo ai fondi del bando Periferie

L’appuntamento è per il 1 settembre alle 9.30 al monumento della Resistenza

Il cavalcavia sulla ferrovia (Fotoprint)

Il cavalcavia sulla ferrovia (Fotoprint)

Pesaro, 28 agosto 2018 – Una mobilitazione contro lo stop alle risorse del bando delle Periferie. Il sindaco Matteo Ricci ha chiamato a raccolta tutti contro le scelte del Governo di bloccare lo stanziamento di circa 11,2 milioni di euro per la riqualificazione di via dell’Acquedotto e dell’area intorno alla stazione.

L’appuntamento è per il 1 settembre alle 9.30 al monumento della Resistenza. “A prescindere dalle idee e dai colori politici c’è bisogno di tutti i pesaresi - premette Ricci-, in particolare l'appello è ai rappresentanti delle forze economiche e sociali, ai parlamentari e ai consiglieri regionali. A chi ama Pesaro e vuole quello che ci spetta da convenzione già firmata con il Governo: 11,2 milioni di euro per sicurezza, riqualificazione e lotta al degrado".

Le risorse sono state congelate fino al 2020 dopo l'approvazione al Senato, il 6 agosto scorso, dell'emendamento al 'milleproroghe'. Per l'11 settembre è invece atteso il voto decisivo alla Camera. “Pesaro – continua Ricci - viene prima dei partiti, dei Governi e dei Parlamenti che passano, mentre la città resta e dobbiamo pensare in primis al suo bene. L'obiettivo è convincere Governo e Parlamento a rivedere le cose, in vista del voto decisivo alla Camera previsto l'11 settembre. Per questo, sabato sarà giornata di mobilitazione in tutte le città marchigiane interessate, per un totale di 70 milioni di euro di investimenti bloccati. E la prossima settimana di tutte le città italiane coinvolte a Roma".

Complessivamente 1,6 miliardi di euro per 96 progetti in altrettante città italiane. "I patti e le convenzioni già firmate- conclude Ricci- si rispettano e lo ribadiremo".