Salvini a Pesaro, piazza blindata. "In due anni la nuova Questura"

Il ministro dell'Interno: "Manderemo rinforzi per le forze dell'ordine". Poche contestazioni nel capoluogo

Salvini a Pesaro, pochi i contestatori

Salvini a Pesaro, pochi i contestatori

Pesaro, 9 maggio 2019 - Si contavano circa 800 simpatizzanti, questa mattina (inizialmente sembravano circa la metà per via della pioggia battente), in piazza del Popolo per il ministro dell'Interno Matteo Salvini (video). Il suo arrivo era previsto per le 10.30, poi slittato alle 11 per il maltempo. La pioggia infatti non ha cessato di cadere per oltre mezzora. E nonostante ciò diversi cittadini sono rimasti in piazza con l'ombrello in mano. Poche contestazioni a Pesaro, se non qualche fischio che il ministro ha subito zittito, ironizzando: "un applauso ai quattro concorrenti di Sanremo giovani".

Poi il saluto sul palco: "Abbiamo bisogno di pesaresi e marchigiani in piena forma da qui a 26 maggio - ha esordito il vicepremier - : ringrazio le forze delle ordine delle Marche, perché stamattina è in corso la chiusura di tre cannabis shop che vendono droga, a Macerata, a Porto Recanati e a Civitanova. Continueremo su questa strada".

E sui rinforzi chiesti dalle forze dell'ordine di Pesaro, dopo l'omicidio di Bruzzese, avvenuto nel dicembre scorso, il ministro risponde diretto: "Arriveranno. Ho appena parlato con il prefetto e stiamo lavorando anche sulla questione della nuova questura che questa città aspetta da anni. Conto che i pesaresi ne abbiano una funzionante entro due anni".

E prima di lasciare Pesaro, per dirigersi al comizio di Fano, Salvini si è concesso i selfie con le fan.