Sant'Angelo in Vado, macabro omicidio in pineta: 17enne sgozzato

Il cadavere è stato ritrovato da un passante AGGIORNAMENTO: Sospettati due amici di Ismaele

Il boschetto dov’è stato ritrovato il cadavere del giovane

Il boschetto dov’è stato ritrovato il cadavere del giovane

Sant'Angelo in Vado (Pesaro), 20 luglio 2015 - L’hanno trovato in un boschetto in fondo a un dirupo a Sant'Angelo in Vado, con la gola tagliata. La vittima, Ismaele Lulli, aveva 17 anni, abitava in provincia: è stato ucciso probabilmente in un altro luogo e poi gettato in un boschetto vicino a una chiesa (FOTO). 

La denuncia di scomparsa arriva ai carabinieri nel pomeriggio di domenica, dopo che il ragazzo avrebbe mandato un sms a un parente. La mamma ha aspettato, inutilmente, che rientrasse a casa, poi l'allarme.

Il corpo è stato ritrovato questa mattina, intorno alle 10 e 30, da una persona del posto che stava andando a visitare una casa in costruzione nei paraggi. Tutte le piste sono aperte. Domani sul posto arrivano i Ris, il reparto scientifico dei carabinieri, le indagini al momento sono affidate al Reparto operativo dei Carabinieri di Pesaro. A quanto risulta il cadavere dello studente 17enne era a pancia sotto e intorno al corpo c'erano tracce di sangue.

Ismaele frequentava il secondo anno dell'istituto alberghiero di Piobbico, viveva con la madre e una sorella più piccola. Ieri sera non è tornato a casa e la madre si è rivolta ai carabinieri. Contemporaneamente gli amici hanno lanciato una serie di appelli su Facebook con la sua foto

IL SINDACO - Secondo Giannalberto Luzi, sindaco di Sant'Angelo in Vado, il ragazzo è "una vittima del nostro tempo, i nostri giovani hanno un vuoto 'gestionale' dai 13 ai 18 anni". I carabinieri non escludono la pista dell'omicidio. Ma in paese qualcuno si lascia sfuggire a mezza bocca che "è stata un'esecuzione". Il primo cittadino non vuole addentrarsi in questi scenari. "Mi sento colpito come sindaco, ma anche come genitore. È una morte diversa da quella di quel ragazzo che ha preso l'ecstasy a Riccione, ma forse è anche simile. Credo che spesso siamo chiusi a quello che ci succede intorno e le vittime spesso sono i nostri ragazzi".

In segno di lutto il sindaco ha cancellato l'iniziativa "Shopping di sera" con l'apertura notturna dei negozi in programma mercoledì. "Ho già annunciato il lutto cittadino per quando ci saranno i funerali. Tutto il paese chiuderà. Non sono ancora andato dalla famiglia. Come potrei in queste ore? Ci andrò domani".