Urbino, 11 marzo 2012 - IL CIELO d’Irlanda sopra Urbino. Dopo il successo delle sei edizione precedenti a Bologna, quest’anno il festival «Irlanda in festa» fa la sua prima uscita nella città ducale. La manifestazione, curata dall’associazione Orfeo, da Estragon e Publieventi con il contributo della BCC Metauro e il patrocinio del Comune di Urbino, della Provincia di Pesaro e Urbino, della Regione Marche, della Confcommercio, di Confesercenti, della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, dell’Università di Urbino e dell’ambasciata d’Irlanda, si svolgerà (da mercoledì 14 a domenica 18 marzo) in una tensostruttura appositamente allestita a Borgo Mercatale, nell’ingresso del centro storico.

«URBINO — spiega Lele Roveri, general manager e direttore artistico dell’Estragon club di via Stalingrado (Bologna) — è il posto giusto per esportare una iniziativa felice. Una città accogliente con tanti amici e l’associazione Orfeo, con la quale condividiamo molti eventi musicali». Per due giorni al centro dei riflettori ci sarà la «verde terra» con una programma di 14 concerti che arriverà al culmine per la ricorrenza di san Patrizio (sabato 17), festeggiato in Irlanda come uno dei patroni più amati. Alle note si unirà la buona tavola irlandese coi piatti della tradizione (manzo cotto in Guinnes, irish stew, colcannon, lombata con cavoli e bacon) preparati da una famiglia di cuochi proveniente da Cork e con l’inconfondibile sapore della scura irlandese, la birra Guinness. Ma ci saranno anche prodotti tipici, mercatini dell’artigianato e corsi di balli celtici.

Epicentro delle cinque giornate, ad ingresso gratuito, saranno appunto le band italiane straniere che si avvicenderanno sul palco. Matti delle Giuncaie, Rosso Piceno, Cisco (14 marzo); Folk-U, Alma Mediterranea, Folkabbestia (15 marzo); Drunk Butcher, Pestafango, Lou Seriol (16 marzo); Fiachra O’Reagan, Here Be Dragons, Selfish Murphys (17 marzo); Arcambold, Dirty Old Band (18 marzo). «Quando ci è stata fatta la proposta di organizzare il primo festival urbinate di questo genere — commenta Federico Scaramucci dell’associazione Orfeo — non abbiamo esitato ad accettare e ci siamo subito messi all’opera. Anche per riportare un po’ di verde dopo le difficoltà del terremoto bianco e cercare di creare una simbiosi tra l’Irlanda e la città di Urbino». Per collegare l’evento a tutto il territorio si è pensato infine di attivare una rete di navette dalle varie località della provincia. Per info: www.irlanda-in-festa/Urbino oppure rivolgersi ai numeri 393 9496480 - 347 9236059 - 347 9181762 – 392 119492 od all’indirizzo e-mail: orfeoassociazione@gmail.com.
 

di Emanuele Maffei