Il Gala lirico 'Viva Rossini' chiude in bellezza le Giornate culturali Georgiane

Si è trattato del momento culminante della ricca settimana culturale

Lezhava Nino, soprano

Lezhava Nino, soprano

Pesaro, 21 aprile 2018 – Si sono concluse alla grande le Giornate culturali Georgiane con un applaudito Gala lirico dal titolo Viva Rossini. Si è trattato del momento culminante della ricca settimana culturale, che ha previsto anche incontri a livello istituzionale, commerciale ed imprenditoriale. Un autentico successo, frutto dell’impegno dell’Accademia di Canto “Tebaldi – del Monaco” Città di Pesaro che ha curato l’organizzazione, in collaborazione con l’ambasciata georgiana in Italia ed il Comune di Pesaro. Un pubblico eterogeneo e numeroso, con le autorità georgiane e pesaresi in prima fila, si è ritrovato al Teatro Rossini per ascoltare un concerto lirico ma anche per conoscere più da vicino l’universo culturale della Georgia.

Il conduttore della serata, Albino Calcinari, ha intervallato la presentazione dei brani in programma con notizie riguardanti la storia, le tradizioni, le ricchezze culturali del paese, come l’alfabeto unico al mondo, le tradizioni folcloriche, alcune riconosciute patrimonio Unesco. Il concerto, che è seguito al rinfresco offerto dell’ambasciatore georgiano Karlo Sikharulidze, ha visto la partecipazione di alcune stelle georgiane della lirica. Il soprano Nino Lezhava, direttore artistico dell’Accademia di Canto, molto nota a Pesaro, il mezzosoprano Nino Surgulazde, il tenore Otar Jorjkia ed il baritono Sulkhan Gvelesiani con le loro belle voci e l’intensa interpretazione hanno affascinato la platea.

Al pianoforte Eka Metreveli, consorte dell’ambasciatore, che per diversi anni è stata accompagnatrice al pianoforte al Conservatorio di Tbilisi, impegnata con discrezione e grande efficacia nella divulgazione della cultura musicale georgiana. Viva Rossini il titolo del Gala: in realtà si è trattato di un concerto ben articolato che oltre a Rossini, di cui la Lezhava ha intonato “Giusto ciel!” da Maometto II, ha proposto pagine di Cilea, da Adriana Lecouvreur, di Bizet, da Carmen, di Verdi, da Rigoletto. Molto apprezzati i duetti, come quello finale della Carmen, con Nino Surgulazde e Otar Jorjkia, e il duetto del secondo atto del Rigoletto con Nino Lezhava nel ruolo di Gilda, figlia di Rigoletto, e Sulkhan Gvelesiani nel ruolo del buffone di corte.

Dopo il dialogo iniziale fra l’ambasciatore della Georgia ed Ilaro Barbanti, che ha guidato una delegazione pesarese a Batumi in occasione riconoscimento di Pesaro Città della Musica, è intervenuto il vicesindaco Daniele Vimini attraverso il quale la pittrice Lika Rusadze ha donato alla città un ritratto di Rossini. “Con queste giornate – ha detto Vimini - abbiamo festeggiato i 25 anni di rapporti calorosi e di amichevole collaborazione tra Pesaro e la Georgia”. A conclusione della serata gli artisti hanno intonato un suggestivo canto tradizionale georgiano che ha suscitato ancora una volta l’entusiasmo del pubblico. “Una serata commovente e piacevole - ha commentato l’ambasciatore. Sono molto orgoglioso della presenza degli artisti georgiani al Rossini e del fatto che fra essi ci sia anche mia moglie. Grazie a voi tutti”. L’organizzazione rivolge un ringraziamento particolare al Prefetto Carla Cincarilli, a Luca Ceriscioli, presidente della Regione, a Cinzia Ceccarelli e al consigliere regionale Andrea Biancani.