Josè Carreras torna a Pesaro ma nella veste di professore

Terrà lui la masterclass ma cui parteciperanno 25 cantanti provenienti da tutto il mondo

José Carreras

José Carreras

Pesaro 1 ottobre 2022 - Torna per il settimo anno consecutivo a Pesaro, al conservatorio Rossini, il tenore Josè Carreras. Non nella veste di cantante ma di professore, perché sarà lui a guidare una masterclass internazionale di canto lirico alla quale parteciperanno 25 cantanti provenienti da tutto il mondo. Un connubio felice, questo tra la città della musica e il celebre tenore, perché nasce da una amicizia trentennale con il concertista Lorenzo Bavaj che ha accompagnato Carreras al piano in tutti i teatri del mondo. Da ricordare un partecipatissimo suo concerto al vecchio palasport, organizzato dal Rotary Rossini ed organizzato proprio da Lorenzo Bavaj.

“L’ho invitato io – dice Bavaj – e gli ho sempre fatto trovare una situazione tale per cui si è sempre trovato bene in città. Questa masterclass del maestro riveste poi un valore particolare perché questa è l’unica masterclass che lui tiene in tutto il mondo“. La scelta degli allievi che parteciperanno alle ‘lezioni’ di Carreras è avvenuta attraverso una selezione dalla commissione artistica composta, oltre che dallo stesso tenore e da Bavaj, anche dal direttore del conservatorio Rossini Fabio Masini.

Il presidente del conservatorio Rossini, Salvatore Giordano, su questo appuntamento che si concluderà l’8 di ottobre, dice: "La scelta esclusiva della nostra città della sua attività didattica che ha fatto Carreras ci onora e allo stesso tempo conferma l’apertura internazionale della vita musicale pesarese. Questa masterclass è occasione, inoltre, per mettere in rilievo la fruttuosa sinergia tra istituzioni pubbliche e private; l’ospitalità che il conservatorio Rossini offre consentirà ad otto allievi di canto del nostro conservatorio di poter partecipare gratuitamente alle lezioni del maestro".

Quando si accenna al rapporto tra pubblico e privato nell’organizzazione di questo evento non è cosa secondaria perché Pesaro città della musica in questo momento non ha spazi pubblici per tenere il concerto finale degli allievi di Carreras che si terrà l’8 di ottobre: teatro Rossini chiuso, auditorium Pedrotti non agibile, teatro Sperimentale occupato dalla prosa, per cui l’atto finale si è potuto organizzare grazie all’ospitalità del titolare dell’hotel Excelsior Nardo Filippetti che ha messo a disposizione l’ampio salone.

"Manifestazioni come questa supportano e rafforzano l’identità di Pesaro quale città della musica e spero fungano – continua l’albergatore – da volano e incoraggiamento concreto per l’organizzazione di altri eventi di caratura internazionale tesi a destagionalizzare la città oltre al suo carattere pressoché balneare".