Oliver Stone a Pesaro. "Il mio cinema 'scomodo' non si è mai piegato al potere"

Il regista ha presentato il suo ultimo lavoro "Cercando la luce". Un'autobiografia di quasi 500 pagine

Oliver Stone col sindaco Ricci ai Musei Civici (foto Mattioli)

Oliver Stone col sindaco Ricci ai Musei Civici (foto Mattioli)

Pesaro, 25 agosto 2020 - Il premio Oscar Oliver Stone è arrivato alla 'Mostra del nuovo cinema' di Pesaro per presentare la sua autobiografia “Cercando la luce”. Nell’incontro con i giornalisti che ha preceduto l’intervista con il direttore del festival Pedro Armocida in piazza del Popolo, il cineasta e sceneggiatore ha parlato dei suoi 40 anni di cinema e di una vita spesa a raccontare anche verità scomode, ma sempre con sincerità e onestà. È stato il caso delle guerre in Vietnam e di tutte quelle che gli Stati Uniti hanno ingaggiato nel mondo nella pretesa di stabilizzare e uniformare tutto e tutti al controllo.

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Riflessioni su una carriera ed un cinema “scomodo” che non si è mai omologato nè piegato al potere. Oliver Stone racconta tutto questo in un libro di quasi 500 pagine (nella versione italiana). E nei prossimi giorni sarà a Fano, Senigallia e Fermo per raccontare la sua vita e il suo lavoro. Stone ha ringraziato Pesaro e il sindaco Ricci per questo invito. Il regista alloggerà in questi giorni nelle Marche, a Portonovo.