Popsophia, venerdì e sabato è di scena la pop-filosofia

Tra gli ospiti Giampiero Mughini, Marcello Veneziani, Piero Sansonetti, Simone Regazzoni. Si parlerà di '68 e gioventù

Giampiero Mughini, ospite del festival diretto da Lucrezia Ercoli

Giampiero Mughini, ospite del festival diretto da Lucrezia Ercoli

Pesaro, 3 luglio 2018 - Due giorni di riflessioni, dibattiti, lectio magistralis, spettacoli. Va in scena venerdì 6 e sabato 7 luglio a Rocca Costanza, la sesta edizione di Popsophia, il festival diretto da Lucrezia Ercoli. “Vietato vietare”, lo slogan del maggio francese del 1968, è stato scelto dalla rassegna per discutere di passato ma anche dell’oggi e del domani. Primo giorno dedicato a “La Gioventù”. Si parte alle 18.30 con la Lectio Pop “Era di Maggio” di Giampiero Mughini, eclettico scrittore e giornalista che ha dedicato la sua ultima opera alle giornate che lo videro testimone a Parigi nel ‘68. Alle 19 sarà la volta di Andrea Minuz, docente di cinema, moda alla“Sapienza” di Roma, parlerà del “68 distopico”, della cultura di massa di quell’anno. Alle 21.10 una nuova Lectio Pop di Angela Azzaro, con “Sesso libero” sul tema dell’emancipazione dei costumi e alle 21.30 il Philoshow “Noi siamo i giovani”, spettacolo filosofico-musicale ideato dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli, avrà come ospite Simone Regazzoni, scrittore e docente dell’Università di Pavia, con performance live del gruppo musicale “Factory”. La serata si concluderà con il Late Night Video “The dreamers” di Giorgio Leggi, originalissime testimonianze video della cultura giovanile di quegli anni.

Sabato 7 luglio la giornata verterà sull’“Utopia”, ideale della rivoluzione studentesca che ha caratterizzato l’illusione tipicamente giovanile di poter cambiare il mondo. La Lectio Pop delle 18.30 sarà tenuta da Remo Bodei, scrittore e docente di filosofia all’University of California che proprio al tema “Vietato Vietare” ha dedicato un suo lavoro. Alle 19 Marcello Veneziani, filosofo e penna autorevole del “Tempo”, tratterà de “L’altra parte”, di quel mondo della destra che contestava e cambiava i valori della tradizione. Alle 21.10 si parlerà di “Utopia” con la Lectio pop di Piero Sansonetti, direttore de “Il Dubbio”, e il Philoshow “Sogni e incubi”, che avrà come ospite Umberto Curi, professore ed editorialista del Corriere della Sera. La serata si concluderà con il Late Night Video “Sous le pavés la plage”di Giorgio Leggi, inediti documenti video sulle illusioni e le speranze di allora.

L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti.