Pesaro, grandi nomi per la stagione di prosa del Teatro Rossini

Cartellone che punta sugli interpreti con sette titoli in programma da ottobre a marzo 2019: da Lopez e Solenghi a Preziosi, passando per Luisa Ranieri ed Elio e le Storie tese

Tullio Solenghi e Massimo Lopez protagonisti di Lopez Solenghi Show

Tullio Solenghi e Massimo Lopez protagonisti di Lopez Solenghi Show

Pesaro, 8 marzo 2018 – Grandi interpreti alla ribalta della stagione di prosa 2018-19 ospitata al Teatro Rossini e organizzata da Comune di Pesaro e Amat. Nel cartellone figurano sette titoli per ventotto recite con prime nazionali e residenze di allestimento da ottobre a marzo. L’inaugurazione è dal 4 al 7 ottobre 2018 con una residenza di allestimento per Lopez e Solenghi Show che vede in scena dopo quindici anni i due mattatori in uno show di cui sono interpreti ed autori, coadiuvati dalla Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio, che esegue dal vivo la partitura musicale. Non mancherà un affettuoso ricordo dell’indimenticabile compagna di avventure, Anna Marchesini. Sarà poi la volta di The deep blue sea con la regia di Luca Zingaretti, ormai di casa a Pesaro, che torna con la moglie, l’attrice Luisa Ranieri, per proporre il lavoro di Terence Rattingan, uno dei più interessanti commediografi inglesi del Novecento.

Sulla scena una straordinaria storia d’amore e di passione fra infatuazioni e innamoramenti che sconvolgono mente e cuore e che conducono ad un finale inaspettato (18 – 21 ottobre). Si tratta di una residenza di allestimento che precederà il debutto in prima nazionale dello spettacolo. Un’esperienza che ha già portato a Pesaro progetti che hanno permesso di vivere la città e creare un legame speciale con la comunità. Elio delle Storie Tese sarà il protagonista, nei panni di Re Artù, di Spamalot, tratto da Monty Python e il Sacro Graal, film-cult dell’omonimo e acclamato gruppo comico.

A raccogliere la sfida dell’adattamento in italiano del musical è Rocco Tanica mentre la regia è affidata a Claudio Insegno (22-25 novembre). Natalino Balasso sarà diretto da Valerio Binasco, regista tra i più raffinati e acuti della scena italiana, nel goldoniano Arlecchino servitore di due padroni. Un Arlecchino famelico e bugiardo, trasformato in un’icona della nostra società: un poveraccio che sugli equivoci costruisce la sua fortuna e il suo riscatto sociale (6 – 9 dicembre). Con Vincent van Gogh, Alessandro Preziosi avrà modo di mostrare le sue qualità di attore poderoso e ormai affermato sulla scena teatrale. La pièce è una sorta di thriller psicologico attorno al tema della creatività artistica, su un testo, quello di Stefano Massini, che ha vinto il Premio Tondelli a Riccione Teatro 2005 (10 – 13 gennaio 2019).

Dietro le quinte, del francese Florian Zeller, autore molto rappresentato in Italia, darà modo al duo formato da Paola Minaccioni ed Emilio Solfrizzi di svelare, attraverso il gioco di due coppie guidate dalla regia di Gioele Dix, una verità comica, crudele e meravigliosamente patetica (31 gennaio – 3 febbraio). Grande attesa per un classico di Anton Cechov, Il gabbiano, affidato alla regia rivoluzionaria di Giancarlo Sepe che mette in campo un allestimento imponente capeggiato da Massimo Ranieri che si conferma grande attore di teatro (14 – 17 marzo). [Nuovi abbonamenti, da 70 a 175 €, in vendita dal 21 settembre alla biglietteria del Teatro Rossini, 0721.387621]