Alice, il nuoto delle meraviglie Vince il titolo italiano nei 200 stile

L’atleta della Vis Sauro: "Starò a San Marino ad allenarmi poi avrò un collegiale con la Nazionale i primi di agosto"

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Alice Mizzau (foto) atleta delle Fiamme Gialle e della Vis Sauro Nuoto Team ha vinto ad Ostia il titolo italiano assoluto nei 200 stile libero con il tempo di 1’59"14. Con questa vittoria Alice ha strappato il pass per i Campionati Europei che si disputeranno a Roma a metà agosto.

Che gara è stata?

"Divertente – risponde la nuotatrice del ’93 -. E’ sempre stata una mia caratteristica, di solito vado più in difficoltà nelle competizioni a livello italiano che a livello internazionale. Sono arrivata a questo appuntamento molto tranquilla e soprattutto molto determinata. E’ stato poi simpatico il fatto che tutte le mie avversarie erano più piccole di me di 8-10 anni".

Ti aspettavi l’oro?

"Si, era l’obiettivo. Ma non mi aspettavo questo tempo. La preparazione è stata molto altalenante. Ho avuto altri impegni al di fuori del nuoto e poi mi sono anche infortunata a una mano, tagliandomela. Inoltre ho fatto i Giochi del Mediterraneo dieci giorni fa e non c’era tempo per il recupero, ma solo mantenimento. Mi aspettavo mezzo secondo in più e quindi sono molto contenta. Nelle braccia so di avere certi crono, ma mentalmente devo ancora esserne convinta al cento per cento".

E adesso l’Europeo. Pronta?

"Sì è ufficiale la mia partecipazione. Non vedo l’ora, soprattutto perché è in casa e io non ho mai nuotato una gara internazionale in Italia, deve essere davvero bello".

Quanti sacrifici ci sono dietro a un 200 stile libero così?

"Ci sono tanti sacrifici, si parla di sacrifici che durano anni, almeno dieci anni. Quest’anno mi sono anche ritagliata del tempo per me, per raggiungere un mio equilibrio, perché fare esclusivamente nuoto e piscina tutto il giorno e tutti i giorni è alienante e pesante".

Come ti prepari per l’Europeo?

"Mancano ancora tre settimane, stacco due giorni questo fine settimana, poi farò mantenimento, starò a San Marino ad allenarmi poi avrò un collegiale con la Nazionale i primi di agosto".

Il tempo che hai fatto ad Ostia è il tuo personale?

"No il mio personale è 1’57’’ e 3, ma è il miglior crono stagionale".

Raccontaci la gara che ti ha portato al titolo italiano nella doppia distanza…

"Riguardo alle sensazioni, devo dire che ho pensato fin troppo a questa gara. Di base però mi sono divertita. E’ stato molto bello toccare il muretto ed essere soddisfatta pienamente".

A chi dedichi la medaglia d’oro?

"Questa vittoria la dedico a me, semplicemente a me che me la merito tutta".

Beatrice Terenzi