Alma, la forza dei giovani Sono loro l’arma in più

Il Fano è ai primi posti della graduatoria nazionale per l’utilizzo degli Under. Davanti a tutti ci sono due club del girone A e poi seguono i granata.

Alma, la forza dei giovani  Sono loro l’arma in più

Alma, la forza dei giovani Sono loro l’arma in più

Il Fano riprende oggi la preparazione dopo la lunga vacanze delle festività pasquali. Dopo la vittoria nel derby giovedì scorso contro la Samb, mister Andrea Mosconi aveva concesso ben quattro giorni di riposo alla truppa e oggi dunque si comincia la settimana standard in vista del prossimo incontro di campionato in casa contro il Montegiorgio. Anche a San Benedetto del Tronto il tecnico fanese ha ribadito l’importanza del settore giovanile granata e il fatto che l’Alma Juventus Fano è ai primi posti della graduatoria nazionale "Giovani D Valore", la graduatoria che premia le società più virtuose della Serie D nell’utilizzo di giovani calciatori. "Siamo primi a livello nazionale come valorizzazione dei giovani – ha detto mister Mosconi –, è una soddisfazione sia per il presidente del settore giovanile, sia per tutta Fano. Diamo poco peso a questa cosa, però tutte le società dell’Interregionale ci invidiano il fatto di avere giovani di proprietà e del posto. E poi alla fine dell’anno sono pure soldi da portare a casa per la società".

Le graduatorie calcolate fino alla 28ª giornata (32ª per i giorni A e D) vedono infatti il Fano al terzo posto con 1.666 punti – prima nel Girone F –, nettamente staccati il Tolentino secondo con 1.408 e la Vastese con 1.147, alle spalle solo di due formazioni del Girone A, il Casale in testa con la bellezza di 2.400 punti, e il Chieri al secondo posto con 1.750. C’è da aggiungere però che il Casale ha impiegato quest’anno l’incredibile cifra di 53 giocatori, rispetto ai 41 schierati dal Chieri e ai 33 dal Fano. Come indicato dal regolamento, poi, le graduatorie saranno integrate a fine campionato con un bonus del 10% previsto per i club che svolgono l’intero settore giovanile.

L’Alma punta a chiudere bene questo campionato finora disputato al di sopra delle aspettative, ma comincia a guardare anche al futuro e alle scelte che dovranno essere fatte. Una di queste riguarderà il proseguimento del rapporto con Andrea Mosconi proprio per non disperdere il lavoro iniziato quest’anno dal tecnico di Gualdo Tadino. Perché non è facile trovare uno bravo, capace di lavorare con i giovani. "I giovani possono essere pure dei bravi ragazzi – dice ancora Mosconi – però devono avere la testa, altrimenti è meglio un 34enne con la testa giusta che si allena con impegno. L’importante, giovani o anziani, avere la testa giusta, altrimenti io non li potrei allenare. Anche per il prossimo anno voglio dei professionisti che devono dare tutto, che abbiano voglia di allenarsi, di migliorarsi, di mettersi in discussione. Il segreto per disputare un buon campionato sta lì. Poi si può vincere con una squadra anche di giovani".

Silvano Clappis