Altra tegola per la Vis, fuori anche Bakayoko

Dopo Di Paola e Cusumano, Pesaro probabilmente dovrà rinunciare al difensore contro l’Ancona. Marcandella ha avuto la febbre ma recupera

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In tempi normali si sarebbe potuto dire non montiamoci la testa, visto il brillante avvio di campionato. Adesso la parola d’ordine in casa Vis è non fasciamoci la testa. Anche se di bendaggi ne girano parecchi. Quelli di Di Paola e Cusumano, assenti sicuri domani contro l’Ancona. E quelli di Bakaioko, assente molto probabile. Il cui tentativo di recupero in extremis sembra destinato a fallire. Tre pezzi importanti. Mettiamoci anche la febbre che ha colpito in settimana Marcandella, comunque recuperabile al pari di Fedato e Farroni, ieri a riposo precauzionale. Non è un bel quadretto, alla vigilia di una gara tra le più sentite, se non fosse che anche l’Ancona conta un buon numero di defezioni (Mondonico, Di Massimo, l’ex D’Eramo, Petrella). Certo Sassarini avrà i suoi problemi a definire una strategia di gara con gli uomini pressoché contati in due reparti: in difesa con Ghazoini e Zoia ai lati, Gavazzi e Rossoni al centro e quasi zero ricambi, a centrocampo con Coppola, Aucelli, Astrologo e Marcandella per tre posti. Al punto che ieri il tecnico ha provato nel mezzo anche Provazza (un attaccante), hai visto mai che possa tornare utile. Davanti invece le scelte non mancano. A proposito di assenti, Di Paola (lesione muscolare di 2° grado) ne avrà per almeno 50 giorni. Tra i tifosi ci si domanda se non sia il caso di sondare il mercato degli svincolati, ma la società non è intenzionata a muoversi. Anche perché la lista dei 25 è al completo.

Precedenti. La Vis con l’Ancona sconta un certo complesso, prova ne sia che su 38 sfide di campionato ne ha vinte solo 6 (19 le sconfitte, 13 i pareggi). L’ultimo successo, a parte il 3-0 a tavolino del 2013 in D, risale al 4-2 al Benelli del 2011, sempre in D, con Zonghetti, Rossini e Bellucci mattatori. Le ferite della scorsa stagione ancora sanguinano: 3-1 al Del Conero, 0-4 al Benelli (3 gol incassati nei primi 22’), clamoroso tradimento verso il pubblico riconquistato, con annesso addio ai playoff e a Banchini. Stavolta la Vis si presenta col muso avanti ai dorici e da imbattuta, decisamente una rarità. Con più coraggio e una proposta di gioco riconoscibile.

La prevendita procede spedita, con il settore ospiti che viaggia

verso l’esaurito: 467 i biglietti venduti a ieri sui 588 disponibili. I tifosi vissini invece se la prendono comoda. Biglietti in vendita oggi anche al botteghino.