Altroché cenerentola Cremona sorpresa con due vittorie

Costruita in fretta e furia dopo gli allarmi lanciati in estate da patròn Vanoli, che aveva manifestato dei dubbi se proseguire l’attività, secondo gli addetti ai lavori doveva essere la cenerentola della serie A. Invece, zitta zitta, Cremona ha già vinto due partite, una col botto sul campo della Virtus Bologna, poi consolidata dalla larga vittoria casalinga contro Varese. Domenica scorsa ha ceduto le armi sul parquet di Trento all’overtime, dopo aver condotto a lungo - era anche a +20 - ma solo perché due dei suoi americani hanno avuto problemi fisici (il centro Marcus Lee si è scavigliato mentre il play, TJ Williams, si è ferito al labbro) e sono mancate le forze per mantenere il vantaggio fino in fondo. Nella pattuglia degli americani avversari, che comprende anche l’ala Jarvis Williams, la stellina pescata dal gm Portaluppi è Daulton Hommes, classe ‘96, un 3-4 di grande talento che l’anno scorso giocava in G-League sotto il controllo degli Spurs. Poi c’è un buon gruppo di italiani, piuttosto esperti, capitanati da un Poeta in gran spolvero, al quale si aggiungono Mian e Cournooh. Completa la panchina uno specialista del tiro pesante, il finlandese Topias Palmi. In panchina a dirigere le operazioni c’è Paolo Galbiati, l’artefice del trionfo di Torino in Coppa Italia, due anni fa: a Cremona ha ritrovato Poeta, che ha preso in pugno la leadership del gruppo: viaggia a 11,2 punti e 4,2 assist di media in soli 24’ di utilizzo.

e.f.