Atletico Luceoli, il sogno è diventato realtà

La formazione di Cantiano approda in Seconda categoria: "Squadra per il 90% composta da ragazzi del posto, questo è il valore aggiunto"

Migration

Non può che essere soddisfatto il giovane tecnico dell’Atletico Luceoli Enrico Fiorucci dopo la conquista della Seconda Categoria a seguito del successo ottenuto sul terreno della Santangiolese nella finalissima play off. "Questa vittoria vuol dire tanto perché corona un lavoro di gruppo. Ero alla prima esperienza su una panchina e ho cercato sin da subito, senza essere retorici, di fare squadra. Ho trovato qualità, grande disponibilità e rispetto da tutti i ragazzi. È stata una stagione impegnativa, abbiamo avuto qualche problema a metà campionato correlato anche al Covid, ma siamo riusciti a gravitare sempre nelle prime tre, quattro posizioni. Ringrazio i ragazzi e una dirigenza sempre presente che mi ha supportato in ogni momento. Consentitemi di spendere una parola per un nostro giocatore, Alessandro Ricci, che purtroppo durante l’andata si è rotto il crociato del ginocchio e poi, bloccato dal Covid, non ha potuto assistere alla finalissima. Lo aspettiamo ad agosto per la ripresa".

Mister Fiorucci parla anche del fatto sociale. "Abbiamo risvegliato un entusiasmo pallonaro un po’ assopito negli ultimi anni. Vedere a Cantiano in Terza Categoria sempre 150-200 persone al campo e addirittura 300 per la finalissima già di per sé è un successo. Il fatto di giocare con il novanta per cento di ragazzi cantianesi (nella finale impiegati 14 su 16 ndr) ha aperto le porte di una rinnovata passione che dobbiamo cavalcare senza tanti voli pindarici".

Il futuro?

"C’è volontà di confermare tutto il gruppo e magari puntellare l’organico con qualche innesto che secondo la nostra filosofia deve essere in primis cantianese, consapevoli che la Seconda Categoria annovera formazioni anche dal passato importante. Vediamo, c’è tempo, ora ancora per qualche giorno godiamoci il successo".

Da sempre vicino con vari ruoli al mondo calcistico cantianese Maurizio Paruccini, oggi tesserato della Figc nelle vesti di collaboratore della procura federale, dice la sua sulla stagione dell’Atletico Luceoli: "Una grande vittoria, mi complimento con il gruppo che è stato capace di originare entusiasmo e tanto seguito. Entusiasmo che va cavalcato nella speranza di vedere ai nastri di partenza nella prossima stagione una sola società, unita e coesa per un progetto a lungo termine".

Infine le parole del sindaco di Cantiano Alessandro Piccini: "Dopo gli anni di fermo causa Covid, abbiamo potuto finalmente riabbracciare lo sport, soprattutto quello locale che fa rima con aggregazione, socialità e divertimento, pilastri fondamentali in piccole realtà come la nostra. Un cammino fatto di numerose vittorie ma al di là del risultato agonistico è stato bello vedere un movimento unito e affiatato. complimenti a tutti, ai dirigenti, al mister, ai calciatori e ai tanti tifosi".

L’organico

Portieri: Alessio Gori, Stefano Paruccini, Gianluca Lapazio, Michele Ricci; difensori: Stefano Boldreghini, Giacomo Aloisi, Filippo Gentilotti, Francesco Padovani, Giacomo Pazzaglia, Luca Giacomini, Davide Panico; centrocampisti: Adamo De Angelis, Alberto Baldeschi, Tommaso Mensà, Diego Bernardini, Alessandro Ricci, Alessandro Bianchi, Marco Chiocci, Daniele Bernardini, Kevin Luchetti, Giordano Romitelli, Fabio Bianchi; attaccanti: Amadou Giacomini; Vittorio Lucarini, Davide Ramaioli, Marco Perioli, Tiziano Francioni, Lorenzo Duro; allenatore: Enrico Fiorucci. Presidente: Gianluca Carubini; direttore sportivo: Marco Visicaro; direttore generale: Giovanni Giacomini; team manager: Nicolò Fiorucci; consiglieri: Richard De Leon, Lorenzo Leri.

Amedeo Pisciolini