Bakayoko è ancora un gigante Aucelli e Di Paola, tanta geometria

Provazza ed Egharevba innescano il turbo nella ripresa. Portiere determinante. e Marcandella lascia il segno

Farroni 7. Già decisivo al 5’, quando nega la gioia del gol a Ragatzu. Tiene a galla i suoi e spiana la strada al successo.

Rossoni 6. Una chiusura decisiva su Travaglini, una prateria lasciata a Ragatzu. La sufficienza è tutta meritata.

Cusumano 5,5. Un primo tempo timoroso e con qualche sbavatura che poteva costare cara (5’st Gavazzi 6,5. Entra e normalizza, da difensore scafato qual è)

Bakayoko 7,5. E’ il coleader naturale della difesa: fa a sportellate, recupera in velocità, dirige le operazioni. Prova solidissima.

Zoia 6. Ha un gran bel da fare sulla sua corsia. Meglio nel secondo tempo.

Marcandella 6,5. Sassarini gli dà fiducia, lui c’è e colpisce un palo (5’st Aucelli 7,5 Cresce, triangola, segna il gol vittoria: può bastare?)

Astrologo 6. Buoni contenuti. (13’st Provazza 6,5. Una scheggia e i margini di miglioramento si vedono senza occhiali).

Di Paola 7. Un fatto: dai suoi piedi passa una fetta corposa del gioco della Vis. Prepara il terreno al gol di Aucelli, smista i palloni che deve smistare. Una sua punizione avrebbe meritato maggiore fortuna.

Egharevba 6,5. La sua è una partita a due facce: imbrigliato e impreciso nel primo tempo, concreto e a tratti imprevedibile nel secondo. E sforna l’assist decisivo.

Fedato 6. Non è mai realmente pericoloso. Però sgomita e si propone. (13’st Coppola 6,5. Il suo ingresso è garanzia di fosforo e geometrie)

Cannavò 6. Cerca sempre la profondita e sfiora il gol.

OLBIA (3-4-1-2): Gelmi 5,5; Travaglini 6, Bellodi 6, Brignani 6; Sueva 6 (8’st Fabbri 6), La Rosa 6, Minala 6, Gabrieli 6 (36’st Boganini sv); Biancu 5,5; Ragatzu 6, Babbi 6,5 (18’st Contini 5). All. Occhiuzzi

Leone (arb.) 6,5. Una buona direzione. Fischi puntuali, zero recriminazioni da una parte e dall’altra.

r.s.