Banchi: "Scegliere Pesaro? Ne è valsa la pena"

Il coach omaggia la Vuelle: "Mi dicevano ’ma chi te lo fa fare di andarci? Invece...". E per lui c’è l’ovazione della Vitrifrigo Arena

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Fino a un anno fa con una partita persa di venti punti, segnandone 55 per altro, la VitriFrigo Arena si svuotava a cinque minuti dal quarantesimo. Stavolta nessuno si è alzato dal suo seggiolino fino alla sirena e oltre, tributando una standing ovation sulle note del coro "Banchi is on fire" al capo allenatore Luca Banchi che dopo aver punzecchiato l’atmosfera cupa e contraria appena arrivato a novembre, oggi si è lasciato andare a un lungo applauso a fine partita verso la curva. "Non nascondo un briciolo di amarezza per non essere riusciti a giocare un secondo tempo come i primi venti minuti, che non fanno altro che ribadire l’enorme rispetto e considerazione che ho della nostra squadra, ancora una volta pronta ad andare oltre i propri limiti contro un’autentica corazzata". "Abbiamo giocato – continua il coach grossetano – venti minuti di grande coraggio e personalità, poi è diventato difficile perché la fisicità di Bologna ha assorbito tante nostre energie e le nostre percentuali al tiro si sono inevitabilmente abbassate. L’esito di questi playoff non cambia niente della stagione e della valutazione della squadra; mi sono ritrovato in un club a cui devo riconoscere un grande lavoro e spero che il finale di questa stagione possa aver aiutato loro a capire come migliorare l’anno prossimo". Poi conclude: "A inizio anno mi veniva chiesto ‘ma chi te lo ha fatto fare’, io ora rispondo che ne è valsa la pena".

Soddisfatto e sorridente è anche Sergio Scariolo: "Siamo contenti di aver passato i quarti di finale in modo netto, con un 3-0 che ci permette di avere anche due giorni di scarico che è evidente che ci serviranno, soprattutto mentalmente. Faccio i miei complimenti a Pesaro per la resistenza offerta e per la stagione che ha disputato, oltre al pubblico fantastico. Ringrazio anche il nostro pubblico per essere venuto in grande quantità e averci sostenuto anche oggi. Sulle condizioni dei giocatori post infortuni, Cordinier oggi ha dimostrato ancora una volta di essere un grande difensore e sembra a posto fisicamente, Harvey deve trovare ancora la fiducia che aveva prima ma oggi l’ho visto in crescita così come Alibegovic. Teodosic oggi non era proprio in grado di scendere in campo, speriamo lo sia per gara 1 di semifinale".

Leonardo Selvatici