Bartolucci, promessa sotto rete "Il mio primo anno nei professionisti"

Valentina, pesarese, 18 anni, ha giocato a Montecchio Maggiore e ha disputato il campionato di A2

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Il suo sogno sarebbe giocare in una squadra vicino a casa, ma intanto Valentina Bartolucci è la protagonista in club del nord d’Italia. Pesarese, 18 anni, la stagione appena conclusa ha giocato a Montecchio Maggiore in provincia di Vicenza e ha disputato il campionato nazionale di serie A2 di pallavolo.

"E’ stato il mio primo anno nel mondo professionistico – racconta la stessa Bartolucci che riveste il ruolo di palleggiatrice -, con questa squadra abbiamo portato Montecchio Maggiore a giocare i playoff promozione per salire in A1 per la prima volta nella sua storia". Valentina è un prodotto della nostra città: "Sono cresciuta nelle giovanili del Volley Pesaro disputando i campionati di serie C, vincendo i campionati regionali di Under 16 e Under 18 e partecipando due volte alla manifestazione del Trofeo delle Regioni con la rappresentativa marchigiana, di cui una volta come capitana – spiega -. Nel 2018, grazie alle finali nazionali di Bologna, è arrivata la chiamata dalla Uyba Busto Arsizio, società in cui ho giocato due anni consecutivi disputando i campionati di serie B2 e Under 18, ma avendo anche la fortuna di essere convocata con la massima serie per diversi allenamenti e partite". E poi finalmente l’esordio in serie A2: "Per la stagione 2020-2021 è arrivata la chiamata dalla Igor Volley, società in cui invece ho disputato i campionati di Under 19 e B1, riuscendo a raggiungere la qualificazione per la finale playoff per salire in A2 e le fasi finali per la categoria giovanile, oltre a una convocazione con la massima serie". Non solo pallavolo ad alti livelli: "Frequento il liceo linguistico di Verona – afferma -, ho cambiato sede ogni anno perché mi sono spostata ogni anno per la pallavolo, prima ero a Pesaro, poi a Busto Arsizio e poi a Novara. Quest’anno faccio la quinta superiore, a giugno quindi ho l’esame di maturità. Questo è stato l’anno più complicato per fare combaciare gli impegni sportivi con lo studio. La serie A richiede più attenzione e tempo. Per me non è mai stato un peso lo studio, l’ho sempre fatto volentieri, la pallavolo è una passione, lo studio invece è il mio futuro. L’anno prossimo vorrei iscrivermi a Lettere moderne ma non so ancora dove, dipenderà in che luogo giocherò la prossima stagione. L’idea è comunque continuare a studiare, perché è importante, quest’anno ho la media superiore all’otto".

Sul futuro come giocatrice di volley: "Sto valutando alcune proposte – sottolinea -, il mio desiderio è rimanere sempre in un campionato di alta categoria, come può essere l’A2, mi piacerebbe avere la possibilità di giocare vicino a Pesaro, soprattutto dopo essere stata fuori casa 4 anni, ovviamente non è questo che mi ferma, per la pallavolo potrei andare anche nel posto più lontano da casa, l’importante è che mi diverta e che continuo a fare quello che mi piacere: giocare". Valentina chiude: "Spero di rimanere in un campionato competitivo, come quello di serie A2, per arrivare poi un giorno anche più in alto, se si riesce".

Beatrice Terenzi