Basket, Cremona affonda Pesaro con i suoi missili terra-aria

La formazione di Sacchetti ha segnato con il 50 per cento nel tiro pesante. Partita sempre in mano ospite

Blackmon in entrata in mezzo ai difensori di Cremona (Fotoprint)

Blackmon in entrata in mezzo ai difensori di Cremona (Fotoprint)

Pesaro, 16 dicembre 2018 - Come un gatto in autostrada, la Vuelle, intenta a schivare i camion. E’ uscita viva, ma con molte ferite – 106 a 122 – dal confronto contro la Vanoli Cremona, formazione da piani alti della classifica e soprattutto una formazione, quella di Sacchetti, che non a caso ha perso di un solo punto a Milano contro l’Armani.

Poco da dire e poco da fare per la formazione biancorossa anche perché la squadra ospite se non ha sfiorato il record, con 122 punti e il 50% nelle bombe, poco ci manca.

Un match che veniva dato alla vigilia durissimo ma che nessuno pensava potesse avere uno svolgimento così scontato. Questo perché la squadra di Sacchetti ha dominato in lungo e in largo fin dai primi minuti del match. Un gap sia fisico sia sotto il profilo della caratura tecnica, che non lasdicava sperare.

Soprattutto per la formazione di Galli che non ha avuto a disposizione nemmeno il giovane talento russo Shashkov che non è potuto scendere in campo per i perduranti problemi con la schiena.

Un lungo in meno all’interno di una situazione dove la formazione di casa si è ritrovata penalizzata anche nella lotta sotto i tabelloni. Insomma non c’era un lato del campo dove Pesaro potesse dire la sua anche se Blackmon e McCree hanno disputato due ottimi match.

Stessa cosa vale anche per il pivot Mockevicius che ha messo a segno 27 punti benché sia stato un campi solamente 26 minuti perché gravato di falli. Non era un match alla portata di Pesaro, quello contro Cremona.