Pesaro, 19 settembre 2022 - Partitone contro la Virtus Bologna, perso sul filo di lana contro l'Armani Milano campione d'Italia. In teoria tutta benzina per accendere i sogni della tifoseria. Ma così non è perché la campagna abbonamenti è in una fase 'debole' "In questo momento, nonostante i buoni risultati di questo precampionato, siamo fermi intorno alle 1600 tessere. Sarebbe per noi, visti anche i tempi che non sono facili, arrivare a quota 2000 abbonamenti", dice il presidente della società Ario Costa. E il tutto a meno di due settimane per la partenza del campionato "e in questo momento stiamo giocando molto bene – continua Costa – tanto che nel primo tempo contro Milano c’era da stropicciarsi gli occhi, anche perché non si sbagliava un canestro. Tutto bene e grande armonia in squadra, ma la cosa più importante sarà fare bene, non tanto adesso, ma ad ottobre e cioè con la partenza del campionato".
Piedi saldi in terra quelli del presidente della Carpegna Prosciutto. Ma c’è un dato di questo procedere veloce verso il 2 di ottobre perché tra domani e dopodomani Carlos Delfino – oggi squadra a riposo – dovrebbe aggregarsi ai compagni ed iniziare quindi a lavorare. Il tutto in attesa di sabato quando la Carpegna Prosciutto scenderà in campo alle 20,30 per affrontare il Bayer di Monaco «una formazione che l’anno scorso ha sfiorato le finale di Eurolega – continua Costa – e che si è anche rinforzata in vista del prossimo campionato. Quindi ci troveremo di fronte una formazione che è sui livelli di Milano o di Bologna, tanto per fare un paragone».
Se Pesaro vincerà la sfida dovrà poi vedersela domenica contro la vincente di Aek Atene- Verona. Facendo un passo indietro, e cioè al match contro l’Armani, Ario Costa aggiunge: "Loro hanno fatto tutto per vincere tanto che nella seconda parte della gara hanno schierato tutti i loro uomini migliori. Poi hanno anche aumentato la pressione difensiva con un basket molto fisico, vicino a quello proprio di Eurolega. Qualche palla persa, qualche passaggio sbagliato fors’anche per stanchezza da parte nostra, hanno influito nel risultato finale, ma devo dire che in questo momento stiamo giocando molto bene e la squadra sta trovando un grande equilibrio".
Per chiudere il cerchio manca solamente Delfino che Repesa dovrà inserire nei meccanismi senza alterare gli equilibri. Comunque, al di là di come stia andando la campagna abbonamenti, la formazione di Repesa viene data dai bookmaker a mezza classifica e quindi nella parte medio-alta del tabellone. Poi c’è anche un finale ‘comico’ in questo correre verso il traguardo del 2 di ottobre quando la Carpegna Prosciutto scenderà sul campo di Trieste con in palio i due punti. E il lato comico è questo: tra i tifosi circolava ieri la voce che Repesa aveva chiesto un altro lungo alla società ottenendo anche il benestare della famiglia Beretta. Ario Costa su questi pissi-pissi è lapidario: «Io non so proprio da dove nascano queste stupidaggini. Ma evidentemente è tutta gente che non ha niente da fare di meglio. Figuriamoci se in questo momento andiamo a toccare una macchina che sta andando molto bene andando ad inserire un ulteriore giocatore. Mi sembra di sognare».