Pesaro, 29 luglio - Il caldo torrido non li ferma, la concorrenza col Palio dei Bracieri non li preoccupa. Il Torneo di Cristo Re è un'entità a sè, che avrà sempre il suo pubblico e, naturalmente, i suoi appassionati partecipanti. Che si sono sfidati in memoria del loro amico Michele Bacchini, scomparso 18 anni fa, sul cemento del campo parrocchiale, incuranti delle scivolate, e sempre pronti a riconoscere un fallo commesso: perché, è bene ricordarlo, in questa manifestazione fatta di sano agonismo e altrettanta lealtà, non ci sono arbitri.
In finale trionfano "I Sudati" con un quintetto che pare assemblato per vincere: Giacomo Gurini (che quest'anno giocherà a Senigallia, in B), Diego Terenzi (anche lui sarà nella serie cadetta, ad Alba), Federico Giunta (che smette col basket un anno per laurearsi)), Matteo Longoni (ultimo anno ad Urbania) e Andrea Nardini (ex Falconara) hanno portato a casa il trofeo contro un'avversaria niente male che schierava Davide Vichi (Pisaurum), Eugenio Cecchini (Fossombrone), Michele Andreani (Basket Giovane), Andrea Cambrini (Bramante) e Alessandro Zeppa (Aquarius). Sono state 4 triple consecutive di 'Guro' ad uccidere il match. A bordo campo gongolava il suo nuovo coach, Stefano Foglietti, che lo ha riportato finalmente nelle Marche. Mentre Longoni e Nardini fanno sapere di essere in cerca di una squadra.
Cristo Re è anche questo: si fa un po' di mercato, oltre a guardare le partite e divertirsi, perché fra il pubblico è pieno di allenatori delle minors e delle giovanili locali. Ma la cosa fondamentale è stare insieme col giusto spirito, il tutto condito dalla musica di Pale dj, vera anima della manifestazione che attira gente anche da fuori Pesaro. Basket City siamo noi.
e.f.