Sull’agenda per impostare la stagione ventura, la prima risposta che la società aspetta in questi giorni è quella della famiglia Beretta. Una risposta a dir poco decisiva per il futuro. Nell’incontro avuto a Milano con la triade Costa-Arceci-Amadori fra garauno e garadue, il main sponsor aveva promesso una risposta per fine mese e dunque ci siamo, ma nessuno gli metterà pressione se il messaggio dalla Brianza arriverà a cavallo del ponte. Così anche per Repesa si allungano un poco i tempi e il coach avrà qualche giorno in più per pensarci, anche se lo snodo cruciale della sua riflessione è legato proprio al budget che la Vuelle sarà in grado di definire. Insomma, le due questioni vanno di pari passo ma il fatto che il coach non abbia ancora reciso il cordone ombelicale da Pesaro aumenta le possibilità che possa restare, perché significa che almeno vuole prima conoscere le condizioni e gli obiettivi. Se fossero di suo gradimento e convincenti, la sensazione è che abbia piacere di proseguire il suo progetto.
La voce che voleva Reggio Emilia interessata a Repesa si è affievolita e non è chiaro quale strada prenderà il nuovo gm Coldebella a proposito del tecnico che deve raccogliere il testimone da Sakota dopo la salvezza. Intanto Trento è ancora in mezzo al guado, si vocifera che aspetti l’evolversi della situazione di Magro a Brescia, e se dovesse lasciare la Germani l’offerta per lui è pronta. A proposito di panchine libere, pure Brindisi dopo la separazione da Frank Vitucci, che va a Treviso, sta cercando una nuova strada per il futuro: c’è chi dice che alla dirigenza della Happy Casa piaccia Paolo Galbiati, in realtà sembra che nelle ultime ore sia stato sondato Banchi ma la fumata sarebbe stata nera. Soprattutto perché il coach di Grosseto, impegnato ai Mondiali con la Lettonia, rientrerà in Italia soltanto a settembre e non se la sente di impegnarsi con un club, preferendo forse entrare di rincorsa come ha fatto quest’anno a Strasburgo, da cui si è già congedato a playoff conclusi.
Quest’anno oltre al valzer delle panchine c’è anche quello dei dirigenti. L’ultimo giro in ordine di tempo coinvolge Andrea Gracis, che dopo nove anni da direttore sportivo ha lasciato Treviso e potrebbe approdare a Napoli al fianco del nuovo gm Della Salda. Mentre alla De Longhi arriverà Giofrè, in uscita da Brindisi, ricostituendo così l’accoppiata con Vitucci. Si muove, a passi lentissimi, il mercato e come sempre i movimenti riguardano gli italiani: Venezia potrebbe annunciare a breve il rinnovo (su base biennale) con Jeff Brooks mentre Varese, che perderà Caruso diretto a Milano, starebbe pensando a Camara per sostituirlo. A proposito di Varese, il 15 giugno scade l’opzione di uscita sul contratto di coach Matt Brase: se il tecnico americano non la esercita, sarà ancora alla guida della Openjobmetis.
Elisabetta Ferri