Padova-Vis Pesaro: pioggia di gol. Rimonta solo sfiorata per i marchigiani

Serie C. Pesaresi sotto 3-0 dopo venti minuti, riemergono con Gennari e la doppietta di De Feo, ma non basta: finisce 5-3

De Feo sul pallone. Doppietta senza premio per l'attaccante

De Feo sul pallone. Doppietta senza premio per l'attaccante

Padova, 29 novembre 2020 - Con un approccio orribile nel primo tempo e un gagliardo tentativo di rimonta la Vis Pesaro perde a Padova con il pirotecnico punteggio di 5-3. Risultato di una gara infarcita di errori in cui la Vis è brava a resuscitare una partita che sembrava morta e sepolta dopo mezzo primo tempo. Merito anche di un Padova dilagante nell'approccio di gara: dopo 3 minuti i veneti sono già avanti con Ronaldo Pompeu Da Silva che vede aprirsi un corridoio centrale (complice una sospetta scorrettezza in avvio d'azione) sul quale riesce a penetrare in area e a freddare Bastianello per l'1-0 e per il terzo gol in carriera segnato ai pesaresi.

Poi si scatena Nicastro con una doppietta nel giro di tre minuti: il centravanti fa 2-0 di testa su assist di Saber Hraiech e, a stretto giro di posta, affonda in area attaccando la profondità battendo in diagonale una fragilissima difesa della Vis e Bastianello in serata no. 3-0 dopo venti minuti per una Vis in confusione che accenna a qualche conclusione pericolosa con Di Paola, De Feo e Ngissah Bismark per poi trovare il premio al tramonto del primo tempo. È infatti Gennari a trovare il 3-1 di testa su calcio d'angolo battuto da Pezzi poco prima del riposo.

Il secondo tempo inizia con un'altra accelerata letale del Padova. Bifulco si incunea in area dribblando un paio di difensori vissini e fa 4-1 in diagonale. Partita morta? No, perché si sveglia De Feo, che non aveva ancora segnato in campionato e invece si regala una doppietta in due minuti che resuscita la Vis. L'attaccante prima segna il 4-2 su bella sponda di Cannavò e sull'azione seguente trova il 4-3 dal dischetto su calcio di rigore procurato dallo stesso Cannavò. La Vis ci crede, ma il tentativo di completamento di rimonta viene avvilito dal sinistro spietato di Curcio a un minuto dal tempo regolamentare. Gol che fa esplodere di proteste la panchina della Vis per un presunto fallo in attacco del Padova nell'azione. Vengono espulsi tre componenti dello staff, compreso mister Di Donato. Vince il Padova 5-3 e aggancia il Sudtirol in testa alla classifica. La Vis scivola al quintultimo posto sorpassata dal Gubbio

Il tabellino di Padova Vis Pesaro

PADOVA (4-3-3): Vannucchi; Germano, Pelagatti, Andelkovic, Curcio; Della Latta, Ronaldo (20'st Buglio), Saber Hraiech (38'st Paponi); Jelenic (26'st Valentini), Nicastro, Bifulco (20'st Vasic). All. Mandolini VIS PESARO (4-3-3): Bastianello; Eleuteri (20'st Nava), Gennari, Lelj, Stramaccioni; D'Eramo (34'st Benedetti), Pezzi (13'st Giraudo), Di Paola; De Feo, Ngissah Bismark (20'st Blue Mamona), Cannavò. All. Di Donato Reti: 3'pt Ronaldo, 17'pt e 21'pt Nicastro, 46'pt Gennari, 6'st Bifulco, 23'st e 25'st (rig.) De Feo, 44'st Curcio Note: espulsi per la Vis Pesaro l'allenatore Di Donato, il team manager Peroni e il fisioterapista Patrignani (44'st). Ammoniti Germano, D'Eramo, Della Latta, Nicastro, De Feo, Pelagatti. ARBITRO: Saia di Palermo