La Vis Pesaro gioisce 3-0, ma il Matelica resta davanti

La vittoria al 93' della capolista è una doccia fredda sul sorpasso pesarese

Il pubblico del Benelli nella sfida col Fabriano Cerreto

Il pubblico del Benelli nella sfida col Fabriano Cerreto

Pesaro, 15 aprile 2018 – Vittoria rotonda, ma con doccia fredda finale per la Vis Pesaro. I biancorossi strapazzano 3-0 il Fabriano Cerreto e per 90 minuti accarezzano l’idea del sorpasso sul Matelica. Un’idea che svanisce negli ultimi 5 minuti. Quelli in cui la capolista ribalta clamorosamente una partita che la vedeva in svantaggio col Campobasso fino all’89esimo.

E invece nel tempo di recupero arriverà la sorprendente vittoria della capolista per 2-1. A tre giornate dalla fine i distacchi restano dunque invariati: Matelica sempre un punto davanti alla Vis. Coda amara di una giornata altrimenti serenissima. Perché di fronte ai quasi 2000 spettatori del Benelli, va in scena una Vis da subito in controllo delle operazioni. Attacco costante e gara messa in discesa dopo appena 11 minuti: punizione al bacio di Carta e puntuale zuccata di Olcese che finisce in fondo al sacco. Dopo aver sfiorato il raddoppio più volte, il 2-0 arriva ancora da palla inattiva: corner di Carta, altra zuccata di Olcese che il portiere Rossi devia sul palo, ma Baldazzi è il più lesto ad avventarsi sul tap-in vincente. Nel secondo tempo continua il monologo e continuano i gol su palla inattiva: perché il 3-0 arriva su calcio di rigore trasformato da Olcese e conquistato dalla rovesciata di Buonocunto che pesca la mano galeotta di Tafani. Il resto della partita diventa accademia fino al rigore che l’arbitro assegna al Fabriano Cerreto al 93esimo: dal dischetto Marfella ipnotizza Piergallini e blinda il 3-0. Il terzultimo atto del campionato porterà domenica sia Vis che Matelica in trasferta: i pesaresi saranno in casa del Francavilla in corsa per un posto playoff, i maceratesi nella tana di una Recanatese che non può ancora dirsi in salvo.