Stangata sulla Vis Pesaro dopo le minacce all’arbitro

Due giornate di squalifica del campo: si giocherà sul neutro a porte chiuse. Inibiti Bizzocchi, Geraci e Ceramicola

Inarrestabile: il presidente Roberto Bizzocchi si scaglia contro l’arbitro alla fine del match perso col Campobasso

Inarrestabile: il presidente Roberto Bizzocchi si scaglia contro l’arbitro alla fine del match perso col Campobasso

Pesaro, 30 aprile 2018 - Stangata alla Vis Pesaro dopo i disordini di domenica seguiti alla partita persa per 2-1 col Campobasso. Il giudice sportivo ha squalificato il Benelli per due giornate.

Se non sarà promossa domenica dunque, la Vis giocherà i playoff in campo neutro e a porte chiuse.

Due turni di stop anche all’allenatore in seconda Ceramicola, mentre il copresidente Roberto Bizzocchi è stato inibito fino al 30 maggio per le proteste in campo, e il general manager Stefano Geraci fino al 15 maggio.

Infine le decisioni sui giocatori: due turni a Radi per la gomitata e l’espulsione, un turno a Cacioli per l’espulsione nell’azione del rigore che era inesistente, come dimostrano i filmati diffusi dalla società.

Kargbo si è buttato e doveva essere ammonito per simulazione e quindi espulso visto che aveva già avuto un cartellino giallo.

La Vis, che dovrà pagare anche tremila euro di multa, farà ricorso sulla squalifica del campo ed invierà un esposto in Lega.