Coppa Marche amara per la Cagliese: regala un tempo e l’orgoglio non basta

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CASTELDILAMA

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CAGLIESE

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CASTEL DI LAMA Traini, Galiè S. (42’st Mancini), Corradetti, Pietro Paolo, Menchini, Di Silvestre, D’angelo (23’st Fioravanti), Calvaresi, De Marco (38’st Cialini), Monti (28’st Felicioni), Di Lorenzo (15’st Maarmi). A disp.: Orazi, Galiè L., Agostini, Neri. All. Poli.

CAGLIESE: Gentilotti, Balla, Brunelli, Gaggiotti (30’st Alessandri), Rebiscini, Bucci, Cicci (40’st Tagliatesta), Pieretti, Tassi, Bucefalo Al., Pierpaoli (5’st Vernarecci). A disp.: Pifarotti, Bianchi, Corazzi, Rossi, Azalea, Monarchi. All. Pierotti.

Arbitro: Bini di Macerata.

Reti: 13’pt D’angelo, 25’pt autogol Brunelli.

Note: Ammoniti: Gaggiotti, Rebiscini, Bucefalo A.,Pierpaoli, Alessandri (CA), Menchini, Calvaresi (CL). Espulso Pifarotti (CA) dalla panchina.

Con un primo tempo maiuscolo il Castel di Lama si aggiudica la Coppa Marche di prima Categoria. Complice un errore difensivo è D’angelo ad aprire le danze, poi è un autogol di Brunelli su tiro cross di Di Lorenzo a chiudere la prima frazione. Un primo tempo pesantissimo per i giallorossi che si sono ritrovati sotto di due reti, compromettendo tutto. Nella ripresa però arriva l’attesa reazione dei giallorossi cagliesi che sfiorano la rete due volte, prima con Balla e poi con Brunelli. Nel finale contatto dubbio in area con Pieretti che cade ma l’arbitro lascia correre. Un episodio che avrebbe potuto riaprire la partita nonostante mancasse poco al termine. Cagli paga soprattutto il fatto di avere regalato un tempo all’avversario, anche se poi ha mostrato un’ottima intelaiatura e carattere da vendere, tenendo il Castel di Lama sulle spine fino all’ultimo. Ora Cagli potrà concentrarsi sul campionato centrando quel salto di categoria che cerca dall’inizio della stagione e senza più distrazioni di Coppa.