Da Cesena la sentenza: "Vis, stadio da dilettanti"

Tifosi bianconeri scatenati: "Il peggior impianto che abbiamo mai visto". Il consigliere comunale Malandrino: "Il Comune pensi a struttura moderna"

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Lo scandalo del Benelli allagato, buio, con il bar degli ospiti sotto i piedi e le tribune bagnate fa il giro d’Italia. Non esattamente una buona pubblicità per una città dello sport. Un gruppo di tifosi di Cesena ha abbandonato il Benelli in anticipo sabato: "Il bar sottoterra e la calca sotto la pioggia, inaccettabile", hanno detto. Da Cesena i commenti si sprecano sui social: "Peggior impianto sportivo in cui sono stato, livello di Eccellenza regionale" (Pietro Tassinari). Luca Ceccolini: "Purtroppo hai ragione! Questo è il Pesaro calcio". Poi c’è chi ironizza: "Quel fango è poesia", (Tommaso Bodo). Paolo Bazzocchi: "Birra innaquarita", riferito al bar del settore ospiti sotto il livello dei piedi, con lo sportellino che si apre sotto la pioggia.

Il caso stadio entra anche in Consiglio comunale. Daniele Malandrino, storico tifoso della Vis e consigliere comunale di Fratelli d’Italia, già un mese fa aveva presentato una mozione mai discussa e la ripresenterà oggi: "Gli stadi, per poter attrarre pubblico, devono essere accoglienti e con tutta una serie di servizi anche per le famiglie e i bambini. Uno stadio moderno e dotato di comfort è anche promotore di indotto economico con iniziative legate alla squadra e non. Questo è il sogno di tanti pesaresi. Ma il Benelli è una struttura obsoleta e inadeguata, oggetto di tante proteste e di promesse vane da parte delle varie amministrazioni che si sono succedute". Uno stadio che, aggiunge Malandrino, "non invoglia la gente, soprattutto le famiglie, ad andarci e la mancanza di pubblico non aiuta ad attrarre sponsor e potenziali investitori per far fare alla nostra amata Vis Pesaro il tanto agognato salto di qualità. Durante questa stagione i tifosi delle squadre ospiti del Benelli sono rimasti inorriditi dalle condizioni del nostro stadio dove persino i servizi igienici sono in uno stato pietoso, tant’è che nel web sono girati commenti poco lusinghieri sul nostro stadio, sulla nostra città, vere prese in giro per i tifosi della Vis". La differenza rispetto agli stadi delle avversarie della vis è, evidenzia Malandrino "notevole. Parlo anche per esperienza personale visto che spesso facevo parte di quegli appassionati che, come dice un coro della curva, “macinano chilometri” solo per sostenere la Vis; in trasferta vedi stadi accoglienti e moderni che, in tante città, invogliano anche le famiglie. Questo mi fa male come cittadino e tifoso. La risposta che abbiamo avuto dalle nostre amministrazioni alla richiesta di fare davvero uno stadio moderno, è sempre stata: ”Mancano i soldi”. Eppure se lo si volesse veramente e si considerasse l’ammodernamento del Benelli come un’opportunità piuttosto che una come una spesa “inutile”, sono convinto che, così come per altre situazioni, i fondi si potrebbero, e aggiungo si dovrebbero, trovare. Proprio in questa ottica Fratelli d’Italia ha presentato per mia mano una mozione con la quale si chiede che sindaco e Giunta si impegnino affinché si prevedano stanziamenti necessari per la copertura della gradinata Prato e si valuti un generale piano di ammodernamento della stadio Tonino Benelli oppure si ipotizzino alternative".

d.e.