D’Agnelli saluta Fano: "Ora il club è migliore"

L’ex diesse: "Ringrazio il presidente e la squadra, abbiamo fatto un ottimo lavoro". I granata con il dubbio Capezzani per il Matese

D’Agnelli saluta Fano: "Ora il club è migliore"

D’Agnelli saluta Fano: "Ora il club è migliore"

Il direttore sportivo Rino D’Agnelli ha salutato la squadra prima di rientrare a Torino. "Ringrazio tutti, dal presidente, ai dirigenti, allo staff tecnico e medico, alla squadra, ai tifosi, alla città intera che mi ha ben accolto. Le incomprensioni che ci sono state sulla visione strategica – ha detto l’ex direttore sportivo granata – non devono inficiare il buon lavoro che è stato fatto fino a qui. Lascio una società organizzata e una squadra già buona che ho contribuito a migliorare ancora. Dal momento in cui sono arrivato a Fano, ho provveduto a riorganizzare la segreteria dopo l’addio di Marco Minardi, migliorato il lavoro di biglietteria e di ingresso allo stadio, allestito un sistema di comunicazione che adesso può contare sul giornalino, un sito on line aggiornato, la diretta facebook delle partite. Infine ho portato l’Alma vicino alla gente di Fano, partecipando a diverse iniziative cittadine ricreando così intorno alla società un clima di fiducia e di interesse. Mi ha fatto piacere ricevere le numerose attestazioni di stima, dentro e fuori la società, da persone ricche di esperienza nel mondo del calcio, che mi hanno salutato addirittura con le lacrime agli occhi. Io per Fano e per i fanesi ci sarò sempre. Sono contento – ha concluso Rino D’Agnelli – per il lavoro svolto, ma anche rammaricato per non aver potuto finire il percorso. Il tempo comunque sarà galantuomo. Lascio a chi verrà dopo di me certamente una società migliore di quando vi sono entrato. A me basta questo, il resto sono chiacchiere". Su di lui si sarebbe subito fiondata una squadra abruzzese dello stesso Girone F dell’Alma. C’è però anche il calcio giocato e a quello ci pensa mister Mosconi alle prese con l’allestimento della formazione che dovrà affrontare domenica il Matese al "Mancini". Si tratta del secondo impegno consecutivo casalingo e del secondo spareggio tra due squadre che viaggiano infatti appaiate a quota 39 punti, un punto in meno della soglia dei playoff occupata dal Porto d’Ascoli con 40 punti. Non a caso il presidente Mario Russo ha parlato di playoff come un obiettivo che è alla portata dei granata in questo fine stagione e di sicuro il tecnico granata cercherà di regalare questa ulteriore soddisfazione al patron della società di via Toscanini. A parte il solito Padovani, mister Mosconi dovrebbe contare su tutto il gruppo per domenica, compreso Allegrucci che ha scontato la giornata di squalifica. L’unica preoccupazione in casa granata è per Capezzani, alle prese con un dolore alla schiena. L’ex Tolentino ha ripreso a giocare con una certe continuità in questo ultimo periodo e l’ultima sua prestazione domenica contro i marsicani è stata pure condita da uno spettacolare gol di testa che ha aperto la strada alla goleada. Sarebbe davvero un peccato perdere la mezzala alla vigilia di un’altra sfida decisiva.

sil.cla.