E Joe Blair vince la prima gara da coach in Nba

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E’ stato uno dei giocatori più amati dai tifosi biancorossi, Joe Blair. In coppia con Melvin Booker costituì una delle migliori assi play-pivot nella storia della Vuelle. Farà piacere ai fans pesaresi, perciò, sapere che l’altra notte Blair ha vissuto una serata straordinaria della sua nuova vita cestistica, vincendo la sua prima partita Nba come coach dei Washington Wizards, battendo i Philadelphia 76ers per 117-98. Joe, che ha iniziato quest’esperienza come assistente all’interno dello staff di Wes Unseld si è trovato in mano la squadra per l’assenza di coach e vice, positivi al Covid. A fine gara, negli spogliatoi, un gran gavettone con un secchio di acqua ghiacciata da parte dei giocatori ha celebrato il suo battesimo vincente, come testimoniato da un video diventato virale. "Ci sono prime volte nella vita che non si possono dimenticare – ha detto Blair – e che meritano un momento di pausa, riflessione e festa. Non smetterò mai di apprezzare e riconoscere il significato di benedizione di un giorno come questo". "Un successo centrato proprio nel giorno del Martin Luther King day, una giornata in cui tutte le partite erano in diretta tv simultanea per il pubblico americano in festa davanti alla tv e per il resto del mondo" sottolinea compiaciuto il diesse della Carpegna Prosciutto Stefano Cioppi, che era vice di quella Scavolini ed è rimasto in contatto con Blair e Booker. A proposito di pesaresità nella Nba, è curioso il fatto che a Minnesota, nei Timberwolves, si siano ritrovati insieme Gianluca Pascucci, ormai apprezzatissimo dirigente all’interno della lega pro più importante del mondo, ed Elston Turner senjor, che indosso la canotta della ‘Scavo’ nel ’90 ed è il papà di quell’Elston junior che giocò nella Vuelle nel 201314 cogliendo la prima delle rocambolesche salvezze di questo decennio.

e.f.