Elisa Mainardi sul trono europeo al primo colpo

Migration

Al primo Europeo della sua vita è arrivato subito l’oro. La pesarese Elisa Mainardi, classe ’87, è campionessa europea nel footvolley. "Nello specifico si gioca 2 contro 2 – racconta la stessa Mainardi -, sulla falsariga del beach volley, ovvero si possono fare massimo 3 passaggi, la rete per le ragazze è alta 2,10 mentre per i maschi è 2,20. Si possono usare tutte le parti del corpo ad eccezione delle mani. E’ uno sport complicato, ma affascinante". E poi racconta l’esperienza europea vissuta a Roma: "Abbiamo chiuso il girone con tre vittorie su tre, conquistando l’accesso diretto alle semifinali ed è stato sicuramente un traguardo inaspettato, perché era la prima volta che mi confrontavo con il footvolley europeo. Insieme alla mia compagna di Roma, Sara Cupellinim abbiamo piano piano ritrovato sicurezza e conquistato la finale con l’Olanda, vincendo con il punteggio di 18-13 e 18-13. Giocare una finale rappresentando l’Italia è stato un onore ed allo stesso tempo una bella prova di maturità sportiva, perché le emozioni erano tantissime".

Elisa, che abita a Bottega, ricorda il suo approccio con questa disciplina: "Mi sono avvicinata a questo sport grazie ai ragazzi del FootVolley Pesaro, Luca Bartocetti, Filippo Bartolini e Lucas Javier Cabello che mi hanno accolto insieme a tutti i ragazzi del Ciracabana, la spiaggia che è la sede del FootVolley Pesaro, l’estate dopo il lock-down. Purtroppo le ragazze che si avvicinano a questo sport sono molto poche e mi piacerebbe che crescessimo come numero, perché è veramente uno sport bello e completo".

La Mainardi viene dal calcio a 11: "Ho giocato a calcio per tanti anni partendo dalla serie C ed arrivando a conquistare insieme al Riviera di Romagna la serie A. Quest’anno, a 35 anni, ho deciso di avvicinarmi al calcio femminile nella mia città ed infatti parteciperò insieme alla Vis Pesaro al campionato di Eccellenza".

Beatrice Terenzi