Gallo, Rugoletti: "Bene ma serve di più"

"Stagione sicuramente positiva per l’Atletico Gallo che visti i cambiamenti in rosa non credeva di arrivare alla finale dei play off. Probabilmente anzi certamente non eravamo pronti per il grande salto. Sportivamente queste sono le basi buone per aprire un ciclo che potrebbe portarci anche in categorie superiori. Ma serve di più". È l’analisi di Diego Rugoletti direttore generale del Gallo al termine di una bellissima stagione. "Stagione positiva – conferma l’allenatore Gastone Mariotti – siamo partiti un pochino in sordina con alti e bassi per il fatto che avevamo cambiato diversi giocatori, poi in corsa abbiamo cambiato modulo di giocare e ci è voluto un po’ di tempo per assimilarlo. Nel girone di andata quindi ci è mancata un po’ di continuità. Diverso il girone di ritorno dove abbiamo fatto e giocato anche bene, trovando la continuità che ci ha permesso di andare ai playoff e poi alla finale, certo che arrivarci e perderla è un dispiacere sia personale che per i ragazzi che per la società. Il rammarico è che nel girone di ritorno a fronte di belle prestazioni casalinghe e di buoni risultati in trasferta abbiamo raccolto di meno, forse un po’ di personalità in certe partite ci è venuta meno, comunque questo nulla toglie alla bella stagione, arrivare alla finale non è cosa facile, al Fossombrone va dato merito che nelle partite con noi ha saputo fare di più, bisogna saper accettare le sconfitte". "È stata una stagione positiva, finita con la sconfitta nella finale playoff contro un Fossombrone avvezzo a questi finali – sottolinea il direttore sportivo Ettore Mariotti – è stato un campionato molto equilibrato, difficile e impegnativo, forse uno dei più belli delle ultime stagioni. Riguardo al futuro ci saranno delle novità così come per tutte, avremo l’obbligo di impiegare un under in meno, come Gallo penso che avremo anche delle novità a livello societario. Un grazie a tutti". In campionato l’Atletico Gallo è arrivato terzo con 48 punti, 6 in meno dell’Atletico Ascoli che è salito in serie D. 33 le partite vinte, 9 i pareggi e 8 le sconfitte, 37 i gol realizzati e 28 quelli subiti. Oltre i numeri tanto divertimento e non è poco.

Amedeo Pisciolini