Il Meteor 101 di Piccarreta trionfa alla Veleziana Una soddisfazione unica per quattro pesaresi

Ben 268 imbarcazioni al via nella 15ª edizione dell’evento. In classifica generale il migliore. fra i nostri è stato "Mister X"

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Partecipare alla Veleziana, lo straordinario evento giunto alla 15ª edizione che sta entrando nella storia di Venezia, e tornare a casa vincitori. Non poteva esserci soddisfazione più grande, su un campo di regata che tutto il mondo ci invidia, per l’equipaggio del Meteor 101 dello skipper Francesco Piccarreta che ha diviso il successo con Stefano Florio e Loredana Volpi alle scotte e Giulia Striglio a prua. L’imbarcazione pesarese ha battuto, nella sua categoria, la concorrenza di altri 10 monotipi che in questa regata fra l’altro sono sempre le vere protagoniste. Tante le barche pesaresi che hanno preso parte alla Veleziana 2022, che ha visto sulla linea di partenza ben 268 imbarcazioni a cui vanno aggiunte le 23 tradizionali che hanno partecipato alla ‘Veleziana al terzo’ a loro dedicata.

In classifica generale il migliore dei nostri è stato Mister X Team Orzelli dello skipper Gabriele Percetti (Sport and Sail Pesaro), che gareggiava in Classe 3 e si è piazzato 36° assoluto, quindi il Chica Boba II di Luca Cinquepalmi (Compagnia della Vela Pesaro), iscritto fra i Maxi, giunto al traguardo al 44° posto; segue Trentotto D’oro di Giorgio Perfetti (Club Nautico Pesaro) che gareggiava in Classe 2, piazzatosi 66°, proprio davanti al Meteor 101 (Club Nautico Pesaro), piazzatosi 67° in classifica generale, quindi Xenia di Alberto Ceccolini (Club Nautico Pesaro), iscritto in Classe 3 e giunto in 99esima posizione, poi No stame tocar di David Ceccarelli (Lega Navale Italiana sezione Pesaro), che gareggiava in classe 7 ed ha chiuso al 152° posto, infine Blu 3 di Andrea Mancini che gareggiava in Classe 2 ha chiuso in 236esima posizione.

L’unicità di questa manifestazione è il suo percorso: la partenza è posta in mare aperto di fronte al Lido, il traguardo invece è nel cuore storico di Venezia, di fronte alla sede della Compagnia della Vela, sull’isola di San Giorgio. In mezzo tanti passaggi suggestivi e tecnici da un punto di vista velico, da giocare in mezzo alle cangianti secche del canale veneziano, con un vento che spesso oscilla per direzione e intensità.

e.f.