Il professor Scariolo è contento "Una prova di grande maturità"

"Voglio congratularmi con i nostri avversari e con la Vuelle per il ritiro della maglia di Costa"

Arrivano segnali positivi dalla partita che la Virtus ha disputato a Pesaro. Dopo l’infortunio di Isaia Cordinier poteva essere naturale perdere la barra del timone e, invece, la squadra è stata lì con la testa.

"Credo ci sia stata una grande prova di maturità e di compattezza da parte nostra – spiega Sergio Scariolo – sicuramente i nostri avversari hanno lottato nonostante qualche limite e infortunio, ma hanno dimostrato quali sono i motivi che li stanno portando a fare un grande finale di stagione. Apprezzo che siamo stati seri nel cercare di stare il più possibile con le mani sul volante anche quando stavamo per perderlo. I playoff di EuroCup ci assorbiranno molte energie ed è quindi bene arrivare a quattro partite dalla fine della stagione regolare mantenendo il vantaggio invariato su Milano. Forse non siamo stati proprio al 100 per cento padroni della partita, ma siamo rientrati nel terzo quarto con lo spirito giusto per creare il gap che poi ci siamo portati fino alla fine".

Scariolo, che era uno degli ex di turno, elogia il club marchigiano e il pubblico, perché riescono a far combaciare una storia vincente con la volontà di tornare a esserlo.

"Voglio congratularmi per l’iniziativa di ritirare la maglia di Ario Costa perché ci conosciamo da oltre 30 anni e sono giocatori come questi che creano la cultura di una maglia e di una squadra dimostrando altruismo e generosità e mettendo queste due qualità costantemente al servizio dello sport, al pari di tutte le loro altre grandi qualità".