"Imola ricorre e si allena ancora"

Il diesse Cammarata: "Noi non ci arrendiamo". Ma la società rischia. altri punti di penalizzazione.

L’Imolese non si arrende. Ha già inoltrato ricorso e il direttore sportivo Cammarata annuncia: "Faremo valere i nostri diritti, in attesa dell’esito del ricorso la squadra continuerà ad allenarsi". Con quale spirito è facile immaginarlo dalle parole rilasciate ieri a TuttoC dall’attaccante Simeri: "Così fa male". Il proprietario Deni ieri ha tenuto una conferenza stampa dalla Sicilia, denunciando la situazione e facendo la cronistoria precedente alla vicenda: "Ci appelleremo", ha detto e citando le leggi italiane che, dal punto di vista fiscale, consentono il pagamento al fisco dell’Irpef con ritardo di cinque giorni. Ma la Federazione aveva in precedenza fatto notare che grazie al "Salvacalcio" il club aveva avuto la possibilità di spostare in avanti il pagamento della rata Irpef: il 29 dicembre 2022 era il termine ultimo per i versamenti gennaio-agosto. Imola ha pagato il 31 e per questo aveva preso la prima penalizzazione (-2). Anche la Vis continuerà ad allenarsi al Benelli almeno fino all’esito del ricorso che sarà discusso il 15 di febbraio.

d.e.